TARQUINIA – Grande successo per la ‘‘Giornata Nazionale della Sicurezza a Mare’’, manifestazione organizzata e gestita dalla Capitaneria di Porto di Civitavecchia. Domenica centinaia di bagnanti hanno gremito il tratto di arenile compreso tra gli stabilimenti ‘‘Tamuré’’ e ‘‘Mirage’’ per poter assistere alle varie simulazioni di salvataggio che durante la mattinata si sono susseguite a ritmo incalzante.
La dimostrazione che rientra nell’ambito delle operazioni ‘‘Mare Sicuro 2009’’, è servita per fare una minuziosa campagna di informazione e di prevenzione verso i tanti turisti che affollano il litorale tarquiniese. Sono intervenuti i potenti mezzi navali della Capitaneria di Porto, coordinati da terra dal comandante della Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Civitavecchia, Pasquale Di Gioia che hanno dimostrato come in breve tempo si possono soccorrere imbarcazioni ed equipaggi in difficoltà, riuscendo nei casi estremi a salvare anche vite umane, le unità cinofile Scuola Italiana Cani da Salvataggio, perfettamente guidate dal responsabile Roberto Gasbarri, che hanno dato prova delle abilità sia dei cani che degli istruttori, simulando varie situazioni di pericolo e varie forme di intervento, l’utilissima e rapidissima moto d’acqua dei vigili del fuoco sempre pronta a partire in caso di necessità ed il gommone anfibio della Protezione Civile. A terra, invece, la buona riuscita della manifestazione è stata garantita dai volontari dell’Assonautica, dell’Aeop, della Protezione Civile e della Federazione Italiana Nuoto. E’ intervenuto anche il personale della Croce Rossa Italiana che ha fatto vedere ai tanti curiosi le prime operazioni di soccorso, mentre il personale dell’Assobalneari ha provveduto a distribuire materiale informativo.
«È stata una giornata proficua sotto tanti punti di vista – ha commentato il maresciallo Lamberto Alessandro, comandante della stazione locale della Guardia Costiera – Abbiamo dimostrato praticamente ai tanti bagnanti che hanno voluto seguire le varie dimostrazioni, come si possa in breve tempo prestare soccorso alle persone in difficoltà. Vorrei ringraziare inoltre tutte le associazioni che hanno dato il loro validissimo apporto alla buona riuscita della manifestazione e che sotto il coordinamento della Guardia Costiera, operano fattivamente sulle spiagge fornendo un contributo importante. Mi preme ricordare come in caso di emergenza bisogna contattare immediatamente il 1530, in modo da mettere in moto una rapidissima catena di soccorsi che può salvare vite umane».
Soddisfatto anche il consigliere comunale con delega alla Protezione Civile, Santino Pelucco. «Il gruppo comunale della Protezione Civile – ha detto Pelucco – contribuisce in maniera determinante con mezzi e uomini a far dormire sonni tranquilli ai bagnanti attraverso un capillare servizio di prevenzione e pattugliamento del territorio. Siamo sempre a disposizione della Guardia Costiera e pronti ad essere operativi in qualsiasi momento». 
Oggi la manifestazione sulla sicurezza in mare si è spostata a Montalto Marina. La Capitaneria di porto, l’associazione Paguro e la Protezione Civile hanno simulato in acqua alcuni interventi di salvataggio: da quello di una barca che affonda per un incendio a bordo, al salvataggio dei naufraghi con l’ausilio di natanti attrezzati per il soccorso, fino ai cani bagnino che già questa estate si sono distinti per alcuni salvataggi di persone in pericolo di annegamento. La stessa Capitaneria di porto ha distribuito alle 300 persone presenti sulla spiaggia una serie di opuscoli informativi su come deve essere il comportamento più corretto da tenere sia sull’arenile che in barca e tutto ciò che riguarda il soccorso in mare. Alla fine sono stati comunicati i dati relativi a decine di verbali da 200 euro elevati sia ai bagnanti che portano i cani sulla spiaggia sia ai pescatori con la canna da riva.