CIVITAVECCHIA – Due giornate intere senza acqua, con il Pincio che ha predisposto un piano di emergenza per far fronte all’ennesima grave situazione che la città si appresta ad affrontare. Mercoledì e giovedì molte zone rimarranno a secco: un copione che si ripete ormai dall’inizio dell’estate e che vede Civitavecchia al pari di una città da terzo mondo, con i cittadini che si organizzano al meglio recandosi ai pozzi, chiedendo ospitalità ad amici e parenti, cercando di fare affidamento sul servizio delle autobotti, e con il Pincio che intanto, settimanalmente, emana dei bollettini idrici per informare la città sulla portata idrica degli enti fornitori. Questa volta a causare l’emergenza è la perdita idrica rilevata dai tecnici che lavorano presso l’acquedotto Medio Tirreno sull’attraversamento aereo del fiume Mignone. Per questo motivo sono necessari dei lavori di riparazione della condotta consortile danneggiata che rifornisce l’impianto filtri di Aurelia: lavori che inizieranno mercoledì alle 7.30 e proseguiranno fino al giorno successivo. Le zone interessate dall’interruzione del normale flusso idrico sono Borgata Aurelia, Agricasa, il carcere di Aurelia, la zona Ente Maremma, Pantano, Sant’Agostino, la Scaglia. E ancora la zona Enel, l’area portuale, la zona industriale, il cimitero vecchio, via Tarquinia, il centro storico, la zona bassa della città, fino a Punton dei Rocchi, Santa Lucia e il cimitero di via Braccianese Claudia. L’ufficio Acquedotti ha comunque predisposto un piano d’emergenza, che prevede la fornitura di acqua potabile attraverso il servizio autobotti che potrà essere richiesto dalle utenze interessate dalle 7.30 alle 13.30 nei giorni di mercoledì e giovedì e dalle 14.30 alle 18.30 per la sola giornata di giovedì al recapito telefonico 0766/542400. Eventuali chiamate di emergenza da parte di utenze sensibili potranno essere effettuate al Servizio di Reperibilità Idrico contattando il numero 328/9881050, non oltre le 20.30. Una situazione grave che si somma al caldo soffocante che, almeno fino a domani, non accenna a dare tregua, con temperature elevate che si aggirano sui 40 gradi e Civitavecchia ancora da bollino rosso.