TOLFA – ALLUMIERE – ‘‘Creare una carne maremmana dop’’: questo l’ambizioso obiettivo dell’Agraria di Allumiere e di Tolfa al lavoro per un progetto di valorizzazione della carne collinare. Il presidente dell’Ente allumierasco, Aldo Frezza, nel corso di un tavolo tecnico tenutosi la settimana scorsa insieme a molti allevatori collinari, ha chiesto la collaborazione dell’Associazione Romana Allevatori, il cui direttore, Di Marco, si è detto disponibile sia per la difesa della razza bovina maremmana sia per l’attivazione delle procedure di commercializzazione più opportune. Il settore zootecnico, grazie ai nuovi incentivi della Regione Lazio, ha ripreso a respirare; il presidente Frezza si è detto soddisfatto del trend della zootecnia allumierasca che secondo lui gode «di un discreto stato di salute. Stiamo infatti registrando in questo ultimo periodo – spiega Frezza – una crescita di circa 1,300 kg al giorno di carne bovina e, grazie agli aiuti della Pisana, la situazione migliorerà ancora. Se vogliamo che la realizzazione della tanto sospirata filiera intercomprensoriale non rimanga solo un bel sogno, bisogna che gli allevatori interagiscano». Anche il presidente dell’Agraria di Tolfa, Valerio Finori ha confermato la volontà di rendere reale questo progetto: «Anche noi ci siamo posti l’obiettivo di una carne bovina biologica ‘‘made in Tolfa’’, ovvero dall’allevamento dei capi fino alla distribuzione del prodotto. Bisogna puntare alla riqualificazione del nostro allevamento per una commercializzazione finale del prodotto che sia competitiva».
Rom. Mos.
Cronaca
2 Novembre 2011
Agraria a lavoro per creare una carne maremmana Dop