di FABRIZIA CAPUTO
CIVITAVECCHIA – Dopo i risultati positivi dello scorso anno, è partito stamattina dalla scuola materna comunale di via Pinelli e proseguirà fino al 30 maggio prossimo il progetto ‘‘Occhio all’occhio. Dal bambino all’anziano’’, promosso dalla sezione locale intercomunale Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti, in collaborazione con l’Agenzia Internazionale per la prevenzione della Cecità IAPB Italia Onlus, finalizzato alla prevenzione delle malattie oculistiche.
L’iniziativa, finanziata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia, prevede 3 moduli con visite oculistiche gratuite nelle scuole, nelle piazze cittadine ed informazione di base attraverso trasmissioni televisive su Provincia TV, canale 657. Un progetto, come ha spiegato il presidente della associazione Mario Sartorelli «ha la funzione di mettere a disposizione dei cittadini tutte le informazioni necessarie riguardanti le malattie degenerative dell’occhio, partendo – ha spiegato – dalle scuole materne per i bambini dai 3 ai 5 anni e, arrivando nelle piazze della città per le persone over 60». Il coordinatore del settore salute della Fondazione Cariciv dottor Enrico Iengo ha ribadito l’importanza «di creare una cultura della prevenzione: dopo i risultati positivi dello scorso anno, con circa 1700 persone visitate tra 1000 bambini della scuola primaria e 700 adulti, la commissione salute pubblica – ha infatti spiegato – ha deciso di rifinanziare la seconda edizione del progetto». Dello stesso avviso anche il medico oculista, il dottor Alessandro Vianello, che ha esposto i rischi delle malattie degenerative dell’occhio. «La maculopatia degenerativa senile – ha spiegato – rischia di creare danni irreversibili. Bisogna promuovere la cultura della prevenzione».
Soddisfatto il presidente della Fondazione Ca.Ri.Civ. Vincenzo Cacciaglia. «Quando un progetto è buono – ha sottolineato – è giusto che si espanda in tutto il territorio, soprattutto nelle scuole. Ricordo inoltre a tutti che il 14 maggio presso la sede dell’associazione Ciechi ed ipovedenti si terrà una consulenza gratuita dalle 9 alle 11, dove il pedagogista Antonio Passaro, parlerà con le famiglie che si trovano ad affrontare la difficile situazione della cecità».