CIVITAVECCHIA – Uno spettacolo per raccontare uno spaccato di vita della Civitavecchia del XIX secolo, ai tempi del console francese Stendhal. Da questa idea nasce ‘‘Stendhal Civita-vecchia 1831-1841’’ l’opera teatrale liberamente tratta dal romanzo di Massimo Barone che andrà in scena sabato sera alle 21 presso il teatro della Parrocchia della Santissima Trinità. L’’evento, promosso dall’associazione culturale ‘‘La Kcaff’’ per la regia di Daniela Sisti, proporrà al pubblico una situazione teatrale che tra realtà ed immaginazione condurrà lo spettatore alla riappropriazione delle radici storico-culturali. L’associazione culturale ‘‘La Kcaff’’ non è nuova a questo tipo di rappresentazioni dato che il gruppo è nato proprio dal comune interesse degli associati per i testi teatrali medievali che sono stati tradotti anche in passato, da Aldo Rossi e Ferruccio Bertini, docenti presso la Facoltà di Lettere e Filosofia della Università di Genova. Diego Grimaldi vestirà i panni di Stendhal mentre Loredana Bizzarri sarà Assunta. Pino Granello è Mastro Michele, Antonio Balsimelli – Vincenzo mentre Sara Scanavini interpreterà Sora Rosa. Adelaide sarà velia Guglielmi mentre Valentina Sisti reciterà Stendhal Bambino. Questi i popolani: Irene Sorbo, Chiara Sorbo, Maddalena Gabriele, Melania Marmifero, Valentina Sisti. Giocolieri: Emanuela Cagnardi, Federica Fattori, Pierluigi Giordani. Ballerini: Antenisca Leone, Lucrezia Leone, Rita Sciotto. Le musiche originali sono state realizzate da Roberto Sorbo e Paolo Mastrandrea.
Cultura e Spettacoli
2 Novembre 2011
Alla Trinità la città ai tempi di Stendhal