LADISPOLI – Giornata da dimenticare per gli Allievi regionali d’elite del Ladispoli di mister Graniero che, in formazione rimaneggiatissima per le molte defezioni, nella tana della quarta forza del girone, ossia l’Ostiamare, hanno ceduto per 3-0. Tra le file dei tirrenici per sopperire alle assenze dei tanti infortunati mister Graniero ha dato fondo alla panchina e si è portato in prestito ben 3 sottoquota del ‘94. Un grande Mazzotta, autore di una tripletta ha portato l’Ostiamare a battere i tirrenici che non ce l’hanno fatta a superare i padroni di casa che hanno chiuso il primo tempo già in vantaggio per 2-0. Nella ripresa il team di mister Graniero ha provato a reagire spingendosi in avanti alal ricerca del gol, ma in contropiede gli avversari al 10’ hanno insaccato il gol del 3-0 e a questo punto i ladispolani hanno un po’ mollato senza farsi più troppo pericolosi. In campo: Cipolloni (1’ st Schettino), Dolente (20’ st De Santis), Todaro, Ciobataru, Tampoli, Cirignano, Cauti, Castelletti (20’ st Benetti), Petcu, Esposito (1’ st Vittorini), Mannozzi. Dopo una bella striscia positiva di vittorie gli allievi regionali di fascia B del Ladispoli di mister Michelli (terza forza del girone) non sono risuciti a mantenere la continuità e si sono dovuti accontentare di un pareggio per 2-2 nella tana del Pescatori Ostia che è ora salita al 5° posto. Il match ha visto partire in quinta il Ladispoli che già al 20’ del primo tempo ha aperto le marcature con un gol di pregevole fattura di Vittorini. Al 1’ della ripresa c’è stato poi il pareggio dei padroni di casa; ma dopo varie occasioni sprecate, al 20’ il Ladispoli si riporta in avanti e mette a segno il momentaneo vantaggio. A pochi minuti dal triplice fischio finale il Pescatori Ostia si è riportata in parità e sul 2-2 si è poi chiuso il match. In campo: Boriello, Riponi, Ragone, Acampora, Augradi, Belardi (35’ st Barigoni), Morelli, Bugiantella (20’ st Bevacqua), Michelangeli (15’ st Biasetti), Venetti, Vittorini (40’ st Orchi).
Verdecalcio
2 Novembre 2011
Allievi elite: un Ladispoli decimato deve arrendersi all'Ostia