ALLUMIERE – L’onorevole Pietro Tidei ha scritto una lettera al presidente della Regione Lazio Renata Polverini e per conoscenza al sindaco di Roma, Gianni Alemanno, al ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo e al presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti in merito alla controversa questione della discarica di Allumiere. L’esponente del Pd chiede alla Pisana un atto formale di contrarietà all’impianto di rifiuti ad Allumiere. «È tornata nuovamente, in questi giorni, sui giornali, l’ipotesi, già in precedenti circostanze respinta, dell’impianto di una discarica dei rifiuti di Roma in una zona di Allumiere – scrive Tidei – Forte, vigorosa, vibrante è stata già, in passato, la risposta del Comune di Allumiere e degli altri Comuni del comprensorio di Civitavecchia, che hanno unitariamente rifiutato la proposta della discarica, considerandola provocatoria e contrastante con gli indirizzi di sviluppo, da anni definiti e noti alla Regione Lazio, per il territorio su cui dovrebbe collocarsi la contestata discarica».«E’ noto infatti – prosegue l’esponente del Pd – che i Comuni di Allumiere e di Tolfa, attraverso l’attività della omonima Comunità Montana, stanno valutando l’ipotesi di riservare l’ampia superficie delle due Università Agrarie alla creazione di un grande Parco Regionale e/o Nazionale per la conservazione e lo sviluppo delle pregiate caratteristiche naturalistiche e per la difesa della fauna di cui sono noti i vari e rari esemplari. Questi restano gli obiettivi che le popolazioni sono fermamente intenzionate a difendere, ricordando che Roma è, per quanto riguarda la sua superficie, il più grande Comune d’Italia e che quindi, è in grado, all’interno del suo perimetro, di scegliersi la zona idonea per impiantarvi la nuova discarica, in sostituzione di Malagrotta».