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    Cronaca
    2 Novembre 2011
    Ampliamento del porticciolo: ancora scontro

    di ALESSANDRO D’ALESSIO

    SANTA MARINELLA – Nuovo capitolo della querelle legata al porticciolo Odescalchi (nella foto). A fronte del botta e risposta fra il presidente della Porto Romano Antonio D’Amelio e il consigliere comunale del Pd, Andrea Bianchi, si registra un nuovo fuoco incrociato tra maggioranza e opposizione. Mucciola e Benci, corsi in difesa di Bianchi, hanno dichiarato che «per chi non lo avesse capito, i consiglieri del Pd sono favorevoli all’ampliamento del porto, poiché è sicuramente un volano per la ripresa economica cittadina». «Il problema – hanno poi spiegato i consiglieri – nasce dal modo in cui la giunta Bacheca ha presentato al consiglio comunale del 28 dicembre alcuni punti all’ordine del giorno tra cui l’accordo di programma per l’ampliamento del porto. In quell’occasione, i consiglieri comunali di opposizione hanno ricevuto la convocazione il 23 dicembre, dopo le 17,30. L’indomani, il giorno 24, gli uffici hanno fatto l’orario ridotto, essendo la vigilia di Natale e non è stato possibile avere documenti e tavole da visionare. Il 28, su richiesta delle minoranza e a poche ore dall’inizio del consiglio comunale è stata convocata la riunione dei capigruppo in cui hanno partecipato, per la maggioranza, l’assessore al porto Venanzo Bianchi e il capogruppo Maggi». I capigruppo di minoranza Mucciola, Rocchi e Fronti hanno fatto notare l’impossibilità di poter affrontare i 14 punti all’ordine del giorno ed in particolare il punto riguardante il porto, questo molto delicato poiché non si trattava di una normale delibera ma di un accordo di programma. La riunione dei capigruppo, sempre a detta dell’opposizione, si è conclusa con l’impegno di rimandare la trattazione di alcuni punti tra cui il porto ad un successivo consiglio. «Durante il consiglio – hanno proseguito dal Pd – il vicesindaco Fratturato annunciava, con lo stupore dei consiglieri d’opposizione, che sarebbero stati trattati tutti i punti all’ordine del giorno, compreso il porto». Ma la maggioranza controreplica e rinnova le accuse contro i consiglieri del Pd. «L’opposizione – ha affermato il consigliere De Antoniis – sembra non aver ancora capito cosa vuol fare da grande. Un giorno i consiglieri del Pd parlano di ‘‘progetto scellerato’’ e di ‘‘offesa alla città’’, il giorno dopo sono favorevoli all’ampliamento del porto. La realtà è che il 28 dicembre hanno mancato la loro grande occasione: ovvero quella di dimostrare di non essere sempre la solita sinistra del ‘‘no’’ allo sviluppo e del ‘‘no’’ al lavoro. Avrebbero potuto approvare insieme alla maggioranza un progetto che costituirà, come loro stessi affermano adesso, il volano per l’economia cittadina, invece hanno abbandonato l’aula. Di questo autogol ne sono consapevoli e ora, per celare la loro reazione scomposta di quel giorno che nessuno ha capito, si dichiarano favorevoli al progetto, ma non al modus operandi della maggioranza, in modo del tutto demagogico». «E’ ora che si mettano d’accordo – conclude De Antoniis – anche perchè i loro elettori, ormai rimasti in pochi, rischiano di confondersi ancora di più e di scegliere anche loro di… abbandonare la nave prima che affondi».