TARQUINIA – Ancora “latitante” la vecchietta “riga auto”. Il procedimento penale a suo carico è ormai giunto al capolinea, ma la vecchietta risulta ancora irrintracciabile. L’anziana signora di 84 anni che nel settembre 2010 aveva creato grave allarme sociale danneggiando più volte tutte le macchine parcheggiate in via E. De Nicola, lungo il muro perimetrale della propria villetta, è ancora ricercata dalla Polizia del Commissariato di Tarquinia. Il numero considerevole di auto rigate aveva indotto gli agenti del dottor Bartoli a porre in essere un vero e proprio servizio di appostamento. La nonnina era stata sorpresa in flagranza di reato nell’atto di danneggiare due autovetture e si era giustificata sostenendo che la strada era di sua proprietà. Denunciata a piede libero pochi giorni dopo, alla notifica di atti giudiziari, la nonnina è però sparita. I famigliari raccontarono che aveva lasciato l’Italia per un soggiorno in un centro anziani alle Isole Canarie per la paura di finire in carcere. Gli agenti hanno poi appurato che il fatto è vero. Attualmente però, all’atto di iniziare il vero e proprio processo, l’anziana risulta ancora fuori territorio nazionale, oltre la paura per le conseguenze penali, deve aver trovato giovamento alle sue condizioni fisiche, anche dal mite clima subtropicale.