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    Cronaca
    2 Novembre 2011
    Angelo Marini (Udc): «Noi rispettiamo le regole»

    TARQUINIA – Tesseramento in corso e rapporti saldi con Comune e Università Agraria. Il coordinatore dell’Udc Angelo Marini, stamattina nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno preso parte anche l’assessore comunale al Lido, Renato Bacciardi, il consigliere comunale Mauro Bonifazi e l’assessore all’Università Agraria Gino Stella, ha voluto esternare alcuni chiarimenti in merito ai punti cardine e obiettivi del partito dello scudo crociato a Tarquinia. «Penso sia utile rimarcare – ha detto Angelo Marini – come il nostro modo di fare politica sia orientato verso la chiarezza e la massima trasparenza: assolutamente diverso dal modo di comportarsi clientelare, basato sulle facili promesse, sul metodo del dare per avere, sulle bugie, sul favorire chi è amico». «Il rispetto umano e delle istituzioni ci impone un comportamento corretto e leale – prosegue Marini – pertanto i nostri rapporti con il Comune di Tarquinia e l’Università Agraria sono limpidi e solidi, in nostri rappresentanti in seno ai rispettivi consigli e alle giunte sono seri e rispettosi degli accordi presi. L’Udc garantisce continuità all’amministrazione comunale fino alla scadenza del mandato e la stessa cosa farà per quanto riguarda l’Università Agraria». Un chiarimento anche alla luce del famoso documento, poi finito nel dimenticatoio, nel quale si chiedeva fedeltà al sindaco Mazzola anche per la prossima legislatura, per la quale i cittadini saranno chiamati al voto fra un anno e mezzo. Marini è chiaro: «Le nostre scelte si basano anche sulle persone e non certo sugli interessi personali. L’unico interesse è il bene collettivo dei cittadini di Tarquinia. Nella precedente trattativa pre elettorale alcuni personaggi di destra non ci hanno neanche preso in considerazione; se cambiano sistema e troveremo convergenze di obiettivi e intenti nulla vieta che si possa parlare. Al momento abbiamo trovato condivisione di idee con le forze di centrosinistra al governo». Insomma una porta aperta per il futuro anche per un possibile dialogo col Pdl. «Non è detto che ci allineeremo in maniera impersonale a quello che fa il partito sul piano nazionale», precisa comunque Marini. Sul tesseramento inequivocabile il messaggio del segretario: «Il coordinamento del partito che io rappresento – ha detto Marini – sta supportando gli amministratori e garantisce unicità di intenti fra tutti gli iscritti e sta provvedendo al nuovo tesseramento. A tal proposito voglio ricordare che chiunque voglia iscriversi al nostro partito deve sapere che noi intendiamo rispettare le regole, non siamo interessati al numero, ma alla buona volontà di coloro che con noi vogliono cercare di isolare i soliti noti. Se vogliamo essere diversi bisogna che lo dimostrino, il vecchio sistema clientelare di fare tessere finalizzato alle guerre interne non ci interessa, occorre ritornare all’iscrizione di persone convinte e disponibili a dedicare il proprio tempo e le proprie energie per una giusta causa, nella condivisione degli ideali comuni e non certo per avanzamenti di carriera o acquisizioni di posti di potere per il solo potere. Colgo l’occasione per ringraziare i molti che già hanno aderito o che lo stanno facendo, augurandoci buna crescita qualitativa oltre che quantitativa all’insegna del rispetto reciproco, della condivisione e della soluzione degli annosi problemi che attanagliano la nostra cittadina». (Ale.Ro.)