CIVITAVECCHIA – La società Ericsson ha espresso parere negativo alla possibile delocalizzazione delle due contestate antenne di via Mario Stella e di via San Gordiano 20 nell’area messa a disposizione dell’associazione Agraria nella zona dell’Infernaccio. A seguito infatti del sopralluogo effettuato agli inizi di agosto, la società di telefonia mobile ha inviato al Comune il proprio diniego a trasferire lì i due impianti in questione; la posizione del terreno non sarebbe idonea alle esigenze di copertura. «Per questo motivo – ha spiegato l’assessore all’Ambiente Leonardo Roscioni – andiamo avanti per trovare soluzioni alternative, grazie anche al contributo che ci viene offerto dalle associazioni ambientaliste con le quali, probabilmente il 2 novembre prossimo, incontreremo i residenti proprio di via Stella e via San Gordiano per fare un punto della vicenda». A quanto pare, comunque, la stessa Ericsson avrebbe individuato, sempre nei pressi dell’Infernaccio, un terreno limitrofo a quello dell’Agraria, di proprietà privata, che potrebbe rispondere alle proprie esigenze. «In questo caso – ha aggiunto l’assessore Roscioni – valuteremo se sarà possibile percorrere o meno questa strada. Nel frattempo, per via San Gordiano, rimane aperto anche il discorso dello stadio Fattori, in quel caso aumentando la lunghezza dell’antenna da 40 a 60 metri. Per via Stella, invece, cercheremo di verificare la possibilità, da parte del proprietario del terreno, di non rinnovare il contratto con la società alla sua scadenza». Diverso il discorso per via Adriana: rimane aperta la trattativa con la parrocchia dei Cappuccini, anche se si cercano soluzioni alternative nelle vicinanze. «Nel frattempo, proprio a seguito del nuovo regolamento da poco approvato – ha spiegato Roscioni – abbiamo sventato l’installazione di un’altra antenna, attivata da un altro gestore, accanto a quella già esistente».