CIVITAVECCHIA – Sarà decisivo il mese di settembre per quello che riguarda l’annosa questione delle antenne di telefonia mobile sul territorio cittadino. Lo ha confermato l’assessore all’Ambiente Leonardo Roscioni che ieri mattina ha effettuato un sopralluogo nell’area dell’Infernaccio insieme ai rappresentanti della società di telefonia mobile e a quelli dell’associazione Agraria, proprietaria dei terreni in questione. «In questa zona – ha spiegato l’assessore Roscioni – potrebbero trovare ospitalità due delle quattro antenne per le quali stiamo studiando la delocalizzazione: quella dell’Uliveto e quella di via Mario Stella». E così ieri mattina il sopralluogo ha visto il tecnico della Ericsson impegnato a prendere le misure e verificare soprattutto le distanze in base alle esigenze di copertura. «Ha raccolto tutta una serie di dati – ha aggiunto Roscioni – che poi verranno riversati in un apposito programma informatico: a settembre la società si esprimerà sulla fattibilità o meno della dislocazione di queste due antenne in base alle verifiche effettuate». Intanto si sta andando avanti anche per gli altri due impianti che hanno visto, negli anni, la dura protesta dei residenti che ne chiedono lo spostamento. Per quanto riguarda via Adriana torna l’ipotesi dell’area retrostante la chiesa dei Cappuccini, ma in questo caso occorre anche l’approvazione della curia. «Per quanto concerne invece l’impianto di via San Gordiano 20 – ha aggiunto l’assessore all’Ambiente – abbiamo individuato come sito alternativo lo stadio Fattori, anche se in questo caso, considerata la pendenza e la posizione della struttura, occorrerebbe un’antenna di 60 e non di 40 metri». Lo stesso stadio, tra l’altro, è stato inserito anche all’interno della bozza del nuovo regolamento comunale sulle antenne di telefonia mobile che, nei giorni scorsi, ha ricevuto l’approvazione di tutte e quattro le circoscrizioni, oltre che della conferenza dei servizi. «Siamo a buon punto – ha concluso Roscioni – nel primo consiglio utile di settembre conto di portare il documento in Consiglio Comunale per la definitiva approvazione, in modo da avere, da oggi in poi e per le installazioni future, un importante e valido strumento giuridico di riferimento».
Amministrazione
2 Novembre 2011
Antenne, settembre sarà decisivo