di ALESSIO ALESSI
S. MARINELLA – L’opposizione interroga l’amministrazione Bacheca sul bando di gara per l’assegnazione del servizio di raccolta differenziata e igiene urbana che ha visto vincitrice la società Erica srl. Nella giornata di martedì, i consiglieri comunali Carlo Mucciola, Massimiliano Fronti e Paola Rocchi hanno sferrato ‘‘l’ultimo attacco’’ alla maggioranza, chiedendo per iscritto un dibattito in aula consiliare sul tema caldo del momento: la trasparenza dell’operato della Commissione esaminatrice della gara di appalto per l’affidamento del servizio di raccolta differenziata. La minoranza vuole sapere se, a seguito dell’esposto presentato alla Procura della Repubblica di Cicitavecchia, sia stato posto al vaglio della Giunta comunale l’operato della commissione gara. L’opposizione, inoltre, invita l’assessore ai Lavori pubblici Romitelli, ormai dimissionario, a relazionare al consiglio e a chiarire i dubbi sulle presunte irregolarità evidenziate dall’esposto. In considerazione del fatto che è pendente un esposto e che alcune ditte partecipanti hanno richiesto la documentazione, probabilmente per presentare ricorso, l’opposizione suggerisce all’amministrazione di attivare quanto in loro potere e, in attesa di chiarimenti in proposito, di non procedere con ulteriori atti relativi all’affidamento. Il consigliere Carlo Mucciola, intanto, sembra perplesso di fronte alle dimissioni dell’assessore ai Lavori pubblici Romitelli che, dichiarando di essersi dimesso per motivi personali, avrebbe pronunciato, secondo il capogruppo, solo parole di circostanza, non in linea con il suo reale pensiero. «Che l’assessore ai Lavori pubblici – dichiara Mucciola – si sia dimesso proprio in concomitanza della vicenda riguardante le possibili irregolarità dell’assegnazione di un appalto pubblico, sembra quanto meno singolare. La minoranza – continua il consigliere – chiede a Romitelli solamente chiarezza. Crediamo sia un gesto di estrema lealtà spiegare i motivi per cui si è dimesso, specialmente in un periodo che potrebbe celare delle ombre». «L’opposizione – conclude il capogruppo – non vuole fare dell’ostruzionismo, cerca solo la verità. Deve esserci trasparenza prima di tutto nei confronti dei cittadini». La maggioranza, al primo attacco, rispose con un comunicato ufficiale dove si dichiarava la bontà della gara, la professionalità della Commissione e la volontà di mettere tutte le pratiche al vaglio della Procura della Repubblica di Civitavecchia. L’amministrazione Bacheca, dopo l’esposto, è sembrata tranquilla, adesso però è veramente tempo di pensare. In caso di assegnazione definitiva del servizio alla società Erica, la maggioranza potrebbe solo sperare di non vedersi annullata la gara, perché se così fosse e la società vincitrice investisse dei soldi per attrezzarsi in via definitiva, al momento dell’annullamento dell’incarico, quest’ultima potrebbe chiedere un risarcimento al Comune e i danni ricadrebbero come al solito sui cittadini, costretti ancora a pagare il prezzo della debacle e ad aspettare un servizio di raccolta differenziata e igiene urbana che ridia alla città il giusto lustro.A questo punto non resta che vedere se la giunta Bacheca accoglierà il suggerimento dell’opposizione. Parlarne in consiglio appare la scelta migliore.