CIVITAVECCHIA – «La lettera in cui il Sindaco e l’Assessore mi hanno richiesto per iscritto di attestare i requisiti degli occupanti abusivi , invitandomi esplicitamente ad omettere la circostanza che dette persone avevano occupato senza titolo l’alloggio che gli si vuole assegnare proveniva dall’assessorato all’Urbanistica del Comune di Civitavecchia». Lo precisa il direttore generale dell’Ater Riccardo Arena, che nel suo primo intervento aveva parlato genericamente di pressioni dal sindaco e dall’«assessore competente». In effetti, trattandosi di problematiche relative agli alloggi, il primo pensiero poteva correre all’assessore Giancarlo Frascarelli, titolare della delega sulla casa. Opportunamente, invece, Arena ha chiarito come la missiva, dello scorso mese di luglio, sia stata redatta su carta intestata dell’assessorato all’Urbanistica e spedita dagli stessi uffici. E’ chiaro, quindi, che la firma accanto a quella del sindaco Moscherini è quella di Mauro Nunzi. Piuttosto, al di là del merito della lettera che ha poi suscitato la reazione dell’onorevole Pietro Tidei, il quale ha esplicitamente richiesto l’intervento della Procura della Repubblica per chiarire se dietro le pressioni citate da Arena si possano configurare ipotesi di reato, a questo punto è naturale chiedersi anche perché sia intervenuto Nunzi, che nello specifico non avrebbe avuto neppure alcun titolo, trattandosi di una questione che avrebbe dovuto trattare l’assessore alla Casa piuttosto che quello all’Urbanistica. Insomma, a quanto pare, un pasticcio nel pasticcio che tra le varie conseguenze che potrebbe avere, a questo punto, rischia di lasciare strascichi anche nei rapporti in seno alla giunta.
Amministrazione
2 Novembre 2011
Arena: «La lettera proveniva dall’Urbanistica»