TARQUINIA – Dopo mesi di attesa, segnalazioni e battaglie, finalmente risolto il problema delle quote dell’Università Agraria di Tarquinia site in località Piane del Marta. Reso sicuro il tratto del fiume danneggiato negli argini, che di fatto aveva spalancato al Marta la via per inondare i terreni gestiti dall’Ente del presidente Antonelli, nonché quelli dei privati presenti sul sito.”Un lavoro importante, peraltro eseguito con notevole professionalità – commenta il presidente dell’Università Agraria Alessandro Antonelli – Finalmente rimarginata la ferita che consentiva al fiume Marta di allagare i terreni detenuti dall’Ente e lavorati dagli utenti. Grazie all’impegno dell’assessore Giuseppe Parroncini e all’Ardis, il fiume Marta ha cambiato volto. Avevamo indicato quale priorità la tutela del tratto di interesse dell’Università Agraria, oggi che detta opera è completata, il destino delle Piane del Marta sembra definitivamente asciutto. Ultimati i lavori, si procederà al ripristino della viabilità, danneggiata dal peso dei mezzi e da anni di inondazioni. Dispiace il silenzio di altri Enti ed Istituzioni, troppo pronti a lanciare polemiche durante le emergenze, ma poi restie a riconoscere gli altrui meriti, soprattutto quando i lavori sono eseguiti da realtà diverse, come assordante il silenzio di comitati vari, davanti alla messa in sicurezza delle campagne nessuno parla, forse siamo troppo lontani dalla foce. Ora occorre mantenere alta la guardia e continuare a garantire la sicurezza degli agricoltori e i terreni dove i medesimi lavorano lungo il fiume. Speriamo che la neo amministrazione regionale investa sul Fiume Marta, almeno quello che è stato investito nell’ultimo quinquennio”.
Cronaca
2 Novembre 2011
Argini del Marta, al sicuro i terreni dell'Agraria