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    Politica
    2 Novembre 2011
    Attig: «La holding cerca una casa su misura»

    CIVITAVECCHIA – Scade il prossimo 21 aprile il bando di gara pubblico emanato da Civitavecchia Infrastrutture inerente l’acquisto di un immobile tra i 1400 e i 1700 metri quadri: «Civitavecchia Infrastrutture cerca un immobile ma lo cerca solo con determinate caratteristiche. Come mai?».
    A porre l’interrogativo, dopo aver preso visione dello stesso, è Fabiana Attig, coordinatore politico del movimento Freedom di Civitavecchia: «Quello che suona come una nota stonata sono i criteri scritti nel bando della società che ‘‘paiono’’ un pochino cuciti su misura. Nel testo e nelle caratteristiche di punteggio, verranno assegnati un massimo di 20 punti (il numero più alto) per un edificio ubicato nella sola zona nord della città. Ci chiediamo, va bene escludere il centro, ma perché tutte le altre zone della città vengono categoricamente lasciate fuori? D’altronde – continua Attig – vi sono aree destinate a servizi pubblici o privati, perché la Holding Civitavecchia Infrastrutture rinuncia ad una competizione di mercato immobiliare così grande?».
    Ma a suscitare le perplessità del coordinatore politico di Freedom sono anche altri dettagli ben evidenziati all’interno del bando pubblico realizzato da Civitavecchia Infrastrutture affinché l’edificio in questione possa essere considerato all’altezza delle esigenze della Holding: «Il bando richiede come ‘‘preferibile’’ un’altezza massima di due piani. Qual è il motivo per cui anche 3 o 4 piani non andrebbero bene?».
    Un immobile – come dichiarato da Fabiana Attig acquistabile solo accendendo un mutuo «che dovrà paghere il Comune, essendo la Holding a capitale interamente pubblico. Di tutto ciò, però, non c’è traccia nel bilancio di previsione recentemente approvato. E visto che la legge impone annualmente al Consiglio di approvare la delibera sulla programmazione strategica della società – ha concluso Fabiana Attig – gli amministratori della Holding avrebbero saputo certamente spiegare le ragioni di alcune stranezze».