ALLUMIERE – Nuova missiva del sindaco di Allumiere, Augusto Battilocchio alla Governatrice del Lazio, Renata Polverini e per conoscenza a una serie infinita di esponenti politici e rappresentanti istituzionali del Governo, della Regione Lazio e della Provincia di Roma, nonchè dei comuni di tutto il comprensorio per richiedere ancora una volta e con ancora più urgenza un incontro per discutere del tema dei rifiuti e per evitare che ancora una volta un’altra mannaia scenda sulla testa degli allumieraschi e dei cittadini di tutta l’area. Tutto ciò a seguito delle varie notizie che da tempo circolano e che vedono Allumiere come sito probabile per la creazione della mega discarica che sostituirà quella di Malagrotta.
“Ho già avuto modo di esprimere la netta e chiara contrarietà a tale idea scellerata, così come deliberato dal nostro Consiglio comunale, dal Consiglio Provinciale di Roma da tutti i Consigli dei Comuni del comprensorio nonchè come sostenuto da tutte le forze politiche e istituzionali dello stesso. Gli ultimi avvicendamenti hanno visto l’approvazione del Piano regionale dei Rifiuti proposto dalla Giunta senza un minimo confronto con i Comuni della Provincia; il Sindaco di Roma sostiene di non avere terreni idonei ad ospitare una discarica. Dopo aver incassato somme ingenti per Roma capitale, vuole disfarsi dei rifiuti allontanando il problema da casa sua sopraffacendo i Comuni provinciali magari attraverso l’uso dello strumento “EMERGENZA RIFIUTI” come già avvenuto in Campania – scrive Battilocchio – rifiutiamo questo tipo di politica e vogliamo dimostrare che il nostro piccolo Comune non ha possibilità di ospitare alcuna discarica ma, al contrario ha intrapreso una politica di tutela del territorio e di risparmio energetico puntando sulla raccolta differenzia”Porta a Porta” che è partita a pieno regime da novembre 2010 e che vede la piena condivisione da parte di tutti i cittadini. E’ opportuno sottolineare, ancora una volta, che il territorio di Allumiere è stato classificato Zona a Protezione Speciale (ZPS) con tutti i vincoli che ne derivano, dichiarato Sito di Interesse Comunitario, soggetto a servitù militari, martorizzato dai fumi delle centrali di Civitavecchia e dell’inquinamento prodotto dal traffico portuale. Ipotizzare la presenza di una discarica, con tutte le attività ad esse connesse, significa uccidere in termini concreti l’intero comprensorio. Il Comune di Roma, tramite la Regione Lazio, deve individuare un posto dove scaricare i propri rifiuti considerata l’ ampiezza e la grandezza della città e del territorio che lo circonda. E’ noto che esistono siti e terreni idonei allo scopo e confidiamo che la Governatrice del Lazio sappia ben considerare e decidere nell’interesse della tutela della salute di tutti i cittadini della Regione Lazio. Torno a chiederLe un incontro urgente, insieme ad una delegazione dei Sindaci del comprensorio, per ribadire e elaborare una soluzione che non penalizzi il nostro Comune già fortemente vessato da logiche di potere e da una serie infinita di vincoli”.
Cronaca
2 Novembre 2011
Augusto Battilocchio chiede con urgenza un incontro con la Presidente della Regione Lazio, Renata Polverini