CIVITAVECCHIA – Grandi manovre in atto per la corsa alla presidenza dell’Autorità Portuale. In attesa di sapere se il Tar fisserà l’udienza di merito per il ricorso di Fabio Ciani contro il commissariamento entro il prossimo luglio (quando sarebbe scaduto naturalmente il mandato dell’esponente del Pd), soprattutto presso i tavoli romani più influenti i ‘‘papabili’’ hanno cominciato a giocare le loro carte.
Al momento, stando a notizie provenienti da ambienti molto bene informati sulle dinamiche politiche capitoline, chi si è mosso più pesantamente, al di là del sindaco di Civitavecchia Gianni Moscherini, da sempre alla ricerca della strada per tornare a Molo Vespucci, sarebbe il suo collega di Fiumicino Mario Canapini.
Il nome dell’ex rappresentante dell’Udc, poi passato al Pdl, viene addirittura dato in pole position per la nomina, alla vigilia dell’invio da parte del Ministero della richiesta di terne ai 10 ‘‘grandi elettori’’. Canapini, infatti, avrebbe ottenuto diversi placet in vari ambienti politici romani, tanto che le sue quotazioni sono schizzate alle stelle. Evidentemente il sindaco di Fiumicino si è mosso nell’ombra: fino a ieri, infatti, il suo nome non era mai stato fatto nella rosa dei possibili successori di Ciani.
Le perplessità maggiori per il definitivo via libera a Canapini riguarderebbero il comune di Fiumicino: la sua rielezione a sindaco è infatti del 2008 e si dovrebbe dunque tornare al voto in un centro molto importante con due anni di anticipo. Una prospettiva sicuramente non gradita dai vertici del Pdl.
Intanto, questa mattina Moscherini è tornato in Authority per la prima visita ufficiale al nuovo Commissario Straordinario di Molo Vespucci Fedele Nitrella. Durante l’incontro, è stata intrapresa un’analisi ampia dei problemi dello scalo, volta a definirne gli aspetti attuali e le possibili prospettive. In questa fase, il Commissario Fedele Nitrella ha manifestato la sua intenzione di avviare dei momenti di confronto con le amministrazioni comunali del Network portuale, iniziativa che il Sindaco ha accolto favorevolmente.
L’obiettivo è quello di arrivare ad una approfondita ricognizione tecnica delle esigenze dei singoli Comuni, per la realizzazione di programmi e progetti destinati alla valorizzazione delle strutture portuali e quindi all’occupazione.
«Sono soddisfatto – ha commentato il sindaco Moscherini – in particolare perché ho potuto riscontrare con piacere la volontà, da parte del Commissario, di produrre sinergia tra il territorio comunale e l’area direttamente gestita dall’Autorità Portuale. Sintonizzare lo sviluppo dello scalo con quello della città è un’esigenza che è innanzitutto la gente ad avvertire».
Porto
2 Novembre 2011
Authority, Canapini in pole position