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    Politica
    2 Novembre 2011
    Balloni, e mo'? Moplen

    di GIAMPIERO ROMITI
    NUOVO PARTITO – Finalmente è arrivato e sicuramente farà la felicità di chi e di coloro che ne hanno sempre lamentato la mancanza. Diciamo subito che non è di destra, né di sinistra e men che meno di centro: apolitico al mille per cento. Non per questo, però, poco impegnato sia sul piano sociale che su quello pratico ovvero della quotidianità che registra sempre e continuamente situazioni che non giovano alla crescita (economica, culturale e via dicendo) della nostra città. Vabbè, diamo un taglio alle ciance e sveliamo l’arcano: qual è questo nuovo partito? Quello del ‘‘Sì’’. Avete capito bene e vale la pena ribadirlo: è nato il Partito del Sì. Evviva, siamo nel bel mezzo di un evento straordinario,megagalattico, epocale. Quali gli obiettivi che intende centrare? Numerosi. Ma per iniziare sono anzi tutto tre, chiaramente importantissimi. Il primo: Sì al servizio idrico pubblico. Il secondo: Sì alla costruzione di case popolari. Il terzo: Sì alla raccolta differenziata dei rifiuti. Fonti attendibilissime riportano che c’è già una fila chilometrica di cittadini davanti alla sede del nuovo partito per il ritiro della tessera, con in testa addirittura il Marchese del Pincio. Possibile? Osserviamo solo che la notizia sarebbe clamorosa se fosse vera. Significherebbe difatti che “Io sono io” – da sempre acerrimo nemico dei “nomen” – ha cambiato opinione su Ato2, abitazioni in legno ed Arrow Bio. Wow!!!
    DI TUTTO DI PIU’ 1) – Profumo di m… in piazza Betlemme. Calma e sangue freddo, però: non è il caso di farne un dramma. Non avete forse notato che in quella zona (e pure altrove) fa bella mostra di sé un megacartello con la scritta “Una marina da vivere”? E allora perché meravigliarsi se affiora un po’ di cacca? E’ il segno della eccezionale vitalità di questa nostra città d’incanto: funziona tutto alla grandissima. Ariwow!!!
    DI TUTTO DI PIU’ 2) – Aumentano di giorno in giorno i cittadini che quando piove tremano per la paura. Non tanto perché temono di inzupparsi, ma perché dalla zona alta di via Terme di Traiano scivolano sassi, terra, rami secchi e ancora verdi e detriti di ogni tipo. Roba di nessun conto? Se l’assessore all’ambiente trovasse uno spicchietto del suo preziosissimo tempo per offrire gentilmente una risposta, non guasterebbe affatto. Sarebbe in particolare importante se rassicurasse i tremebondi civitavecchiesi che non c’è alcun pericolo per quel che concerne il sistema idrogeologico nostrano. Sai com’è: con tutti gli spietramenti selvaggi che ci sono stati e quelli che continuano a seviziare le colline, di penseriacci se ne fanno. Eccome.
    DI TUTTO DI PIU’ 3) – Se è vero che le formiche a volte s’incazzano, pure Alvaro “Giano” Balloni una qualche ragione per andare su tutte le furie l’avrà avuta. Però, c’è un… però. Certi della sua sconfinata onestà intellettuale e dell’altrettanta integrità morale, dobbiamo difatti ammettere che quanto ha rilasciato nella conferenza stampa di martedì scorso, ci ha sorpreso non poco. Testualmente (stando ai virgolettati impressi sulle pagine dei media locali) ecco cosa ha detto: «La mia candidatura alla Pisana costituirebbe un pericolo per le lobbies affaristiche, perché sarebbe un volano per una papabile candidatura a sindaco alle prossime comunali. Tanto più che ho ricevuto una “offerta” da un esponente di spicco del Pd che mi ha chiesto di non partecipare alle elezioni per il Pincio, proponendomi in cambio la poltrona di vice sindaco. Ho rifiutato perché non mi vendo, ma qualcuno ha dato fastidio e i vertici dell’Italia dei Valori si sono prestati a questo gioco non comprendendo che sacrificare un territorio ed una persona come il sottoscritto è un suicidio politico». Mamma mia che mitragliata! Però, di grazia, le parole di cui sopra non possono finire nel cestino della carta straccia e chi s’è visto s’è visto. Assolutamente no. E l’ottimo “Giano” ha adesso l’obbligo di rivelare: 1) Quali sono le lobbies affaristiche e da chi vengono orchestrate; 2) Il Vip (very important piddino) tirato in ballo avrà di sicuro un nome ed un cognome che, ovvio!!!, non possono né debbono restare top secret. Ah, dimenticavamo: l’incontro con la stampa Balloni l’ha concluso con un messaggio al cianuro. Questo: «Chi ha tramato contro di me, non avrà i nostri voti alle amministrative». E mo’? Moplen.
    DI TUTTO DI PIU’ 4) – Udc ancora e più che mai armata fino ai denti? Già. E come prima più di prima Moscherini preso a cannonate. Squassante quella riguardante i ventisette articoli 90 nominati dal Marchese del Pincio, i quali secondo gli udicini costano ai contribuenti quarantamila euro al mese ovvero una cifra enorme. Insomma per i casiniani l’autoritarismo del primo cittadino è intollerabile. E, tanto per gradire, concludono che se vuole il Gianni può anche cacciarli dalla maggioranza. Ecco, questo è un passaggio che almeno noi capiamo poco. Non farebbero prima e meglio ad andarsene? E’ domenica, fate l’amore e vi sentirete meglio.