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    Cronaca
    2 Novembre 2011
    Blasi: «Incentivi e partnership per le aziende che allevano la Maremmana»

    TARQUINIA – «Massima attenzione al mondo allevatoriale, incentivi e partnership per le aziende che allevano la Maremmana e optano per il regime biologico». Con queste parole l’assessore dell’Università Agraria Alberto Blasi spiega gli ultimi provvedimenti adottati dall’Ente di via Garibaldi. «In un clima di profonda crisi del mondo agricolo ed allevatoriale in particolare – dice Blasi – lontani dalle polemiche inutili abbiamo ridisegnato, con le aziende che ancora storicamente resistono in questo settore, le modalità di utilizzo delle aree necessarie. Abbiamo innovato e ribaltato il rapporto con gli altri allevatori non più visti come competitori, ma alleati strategici nella difficile lotta per la valorizzazione della carne maremmana». «Il rientro dei terreni di Monte Romano va ottimizzato anche in questa direzione – prosegue Blasi – per evitare il perdersi di risorse esistenti in questi territori. Come azienda non possiamo che richiamare i continui successi legati alla stazione pubblica di monta equina, sempre più leader in campo regionale, nonché gli straordinari progressi nella lotta contro l’Ibr. Abbiamo iniziato un percorso che ci condurrà all’immunità dal virus che, non pericoloso per l’uomo, riduce sensibilmente il potenziale delle nascite, anche qui lavorando silenziosamente con il servizio sanitario e con la professionalità della dottoressa Silvia Boni abbiamo reso effettivo un obbiettivo davvero complicato peraltro con un lavoro di vaccinazione faticoso e impegnativo. Equini e Bovini con linee di sangue importanti ed allevati in rigoroso regime biologico, con numeri in controtendenza rispetto alla crisi imperante, questo il frutto di un quinquennio di lavoro».