CIVITAVECCHIA – Prosegue con l’ascolto dei testi di accusa il processo per omicidio colposo, scaturito dal crollo dello stabilimento della Bmw Natili di Viterbo a seguito del quale perse la vita il civitavecchiese Fabrizio Feuli e vennero rinviate a giudizio sette persone. Nel corso dell’udienza di oggi sono stati ascoltati cinque testimoni i quali hanno in sostanza confermato di aver più volte udito degli strani rumori provenienti dal solaio dello stabilimento. Rumori che, sicuramente, potevano rappresentare una valida avvisaglia del crollo che poi si è verificato qualche tempo dopo. Terminata l’escussione il giudice ha calendarizzato il dibattimento suddividendo così l’ascolto dei testi dell’accusa rimanenti. La successiva udienza è stata fissata per il 15 ottobre prossimo. Nel corso, poi, delle udienze del 29 ottobre e 6 novembre prossimo con tutta probabilità saranno esauriti i testi dell’accusa. Inizierà poi l’ascolto dei testi a difesa e dei consulenti tecnici. La deposizione dei periti, che saranno ascoltati per ultimi dal giudice, in quanto diretta ad individuare le reali cause strutturali del crollo potrebbe rivestire un’importanza determinante per l’esito del processo perché potrebbe essere di valido aiuto a cristallizzare le diverse responsabilità degli imputati.
Cronaca
2 Novembre 2011
Bmw. I testi confermano il pericolo del solaio