TARQUINIA – Dopo le lamentele del comitato dei cittadini, giunge immediata la risposta della Gerit sulla vicenda dei bolli auto. Equitalia ha infatti provveduto a sospendere le procedure per il recupero delle somme per i contribuenti che hanno presentato la comunicazione attestante il discarico delle cartelle di pagamento per i bolli Aci 2003. In attesa del provvedimento di sgravio, da parte dell’Ente, la sede provinciale si è attivata, presso la Regione, richiedendo l’invio tempestivo dei flussi telematici contenenti i discarichi. Il comitato cittadino che da tempo si occupa degli automobilisti a cui sono stati chiesti soldi non dovuti aveva lanciato l’allarme nei giorni scorsi. «La Regione Lazio – aveva detto il comitato – ha comunicato di aver provveduto al discarico di 1.160 cartelle esattoriali a seguito delle verifiche istruttorie. Nonostante ciò stanno chiedendo, abusivamente, somme non dovute, contando sulla buona fede dei cittadini». Dopo il caso Aci balzato su tutte le cronache nel 2003 sembrava profilarsi l’ennesimo pasticcio. «Non sappiamo – aveva detto il comitato – se da addebitare alla Regione o ad Equitalia-Gerit». L’ufficio legale del comitato stesso aveva invitato a non pagare «e a non sottostare alle minacce di chi punta a raccogliere somme non dovute. Non è vero che a chi paga verranno rimborsate le somme». A questo punto però, con l’intervento di Equitalia, il caso sembra essere definitivamente chiuso. La truffa sui bolli Aci come si ricorderà, risale al 2006, quando la Regione Lazio spedì a circa 900 persone le cartelle esattoriali relative alla mancata corresponsione del bollo auto per il 2003. Il punto Aci della città si giustificò, parlando di un «disguido telematico». La Guardia di Finanza, allertata dalle segnalazioni pervenute, avviò però un’indagine che portò alla chiusura dell’agenzia, in quanto i versamenti effettuati dai cittadini risultarono regolari. La Regione Lazio nei mesi scorsi aveva comunicato la sospensione definitiva delle richieste di pagamento, ma qualcosa ultimamente sembrava non aver funzionato.
Cronaca
2 Novembre 2011
Bolli auto: Equitalia sospende le procedure