CIVITAVECCHIA – Nella maestosa “Sala Macchine” della Centrale Montemartini, domenica scorsa si è svolta la premiazione e la inaugurazione della mostra del “13° Concorso Internazionale di Fotografia Francesco Forno – Trofeo Acea”. Nei primi due giorni della mostra, sono stati oltre 300 i visitatori che hanno ammirato le splendide foto giunte da 36 Paesi dei cinque continenti. L’esposizione delle opere ammesse sarà ospitata, fino al 30 aprile, al 5° piano della Centrale. L’evento è promosso dall’Assessorato alle Politiche Culturali e della Comunicazione del Comune di Roma – Sovraintendenza ai Beni Culturali, con la collaborazione di Zètema Progetto Cultura ed il contributo economico di Acea, Fondazione Cariciv e Molinari. Numeroso e particolarmente attento il pubblico presente che ha applaudito i diversi autori premiati presenti, presentati da Nicoletta Scirè che ha ripercorso brevemente la storia dell’Associazione e della sua manifestazione culturale più importante. Un prolungato applauso è stato rivolto al giovane Mahdi Razavi, proveniente dall’Iran per la sua più significativa opera “No war” . Hanno ritirato il premio anche gli altri due giovani Simone Binchini di Figline Valdarno e Marco Mugnai di Montevarchi. Presente anche il veronese Giuseppe Tomelleri vincitore del Trofeo Acea, premiato dal dirigente della Società Claudio Massimi, per la foto “Venice underwater n. 1”, curiosa immagine di una piazza San Marco sommersa dall’acqua. Roberto Marzi ha ritirato dalle mani del Presidente dell’Associazione Forno il premio per la miglior foto subacquea. La direttrice del Museo, Marina Bertoletti, ha consegnato la coppa in cristallo alla toscana Elena Bacchi, 3° premio della sezione “l’uomo e il mare”, per la sua foto “Caccia fotografica”. Il terzo premio della sezione a tema libero, invece, assegnato dalla Giuria a Valerio Perini (assente perché all’estero) per la foto simbolo del 13° Concorso, riprodotta sul materiale promozionale e sulla copertina del catalogo, vero e proprio libro fotografico di 290 pagine, “Unlike dance n. 2”, è stato ritirato dal suo collega Paolo Mugnai, dalle mani di Michele Ghigo, Presidente Onorario della Fiaf Il miglior autore della Regione Lazio, G. Battista Mazzuco, ha ritirato il premio dal Delegato Regionale Fiaf, Lucio Governa e da Alberto Placidoli, uno degli otto giurati del concorso. Hanno ritirato personalmente i riconoscimenti anche il bolognese Giovanni Roni ed il rappresentante del “Circolo Fotografico Veronese”, vincitore della Coppa “Associazione Volontari Francesco Forno” al Circolo fotografico italiano con il maggior numero di opere ammesse. Ai visitatori della mostra viene consegnato, gratuitamente, il catalogo completamente a colori, la locandina del concorso ed il volume monografico “Latium” edito dall’Associazione Forno nel 2007 in occasione del 59° Congresso Nazionale Fiaf .
Cultura e Spettacoli
2 Novembre 2011
Boom di visitatori al concorso "Forno"