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    Cronaca
    2 Novembre 2011
    Bracciano, al via la terza edizione di Laghidivini

    BRACCIANO – Oltre 40 aziende che proporranno in degustazione i vini di ben 90 etichette rappresentative delle produzioni realizzate in venti laghi italiani dislocati in tutta la penisola: dall’Alto Adige alla Sicilia. Questo il biglietto da visita della terza edizione di Laghidivini, il festival dei vini prodotti sulle sponde dei laghi italiani, che si aprirà a Bracciano venerdì 18 giugno e proseguirà fino a domenica 27 giugno. L’iniziatiava, presentata ieri nella Sala della Pace di Palazzo Valentini, è patrocinata dalla Provincia di Roma, dal Consorzio Lago di Bracciano e dall’Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Bracciano ed è organizzata da Epulae Bracciano e Laghidivini, con la collaborazione di Aspì – Associazione della sommellerie professionale italiana, Club Collezionisti Capsule e Slow Food Bracciano. Oltre all’imperdibile occasione di degustare vini provenienti da tutta Italia in abbinamento con i migliori prodotti locali, Laghidivini offre l’opportunità di approcciarsi per la prima volta al mondo del vino o di approfondirne la conoscenza attraverso un percorso di mostre, incontri, seminari, proiezioni ed esposizioni. Il tutto valorizzando i territori di produzione nelle loro componenti geografiche, artistiche e culturali. “Sono tante le iniziative a disposizione dei visitatori di Laghidivini” ha raccontato Sandra Ianni, ideatrice della manifestazione e presidente di Epulae Bracciano “Oltre all’opportunità di degustare 90 etichette di vini di oltre 40 aziende vitivinicole differenti, provenienti da 20 laghi italiani, sarà possibile frequentare un corso di avvicinamento al vino, pensato anche per le persone più giovani. Si potrà visitare una mostra di capsule di spumanti, un’occasione curiosa e rara. E ancora brindare al chiaro di luna a bordo della nave Sabazia sul lago di Bracciano, approfondendo l’abbinamento di vini con i prodotti locali presidi Slow Food. Partecipare a incontri, visite guidate e spettacoli. Impedibile, poi, l’appuntamento con il professor Giuseppe Vaccarini, presidente della ASPI. A lui consegniamo la sfida di affrontare il tema di uno degli abbinamenti più arditi: vino e gelato”. Laghidivini propone un rapporto con il vino che sappia valorizzare i singoli contesti culturali, ambientali e umani in cui la bevanda nasce e si sviluppa. “Durante il festival i visitatori avranno molte occasioni per incontrare e confrontarsi direttamente con esperti e produttori” ha spiegato Pina Oriolo, presidente di Laghidivini “Per questo abbiamo voluto anche allestire spazi per le locali produzioni agroalimentari. Ospiteremo alcuni produttori di specialità realizzate con le eccellenze del territorio, come il broccoletto, le nocciole, i tartufi, l’olio, il pane e, inoltre, il 19 e 20 giugno, nella piazza del Castello, ci sarà un vero e proprio mercato con prodotti agricoli di eccellenza, realizzato grazie alla collaborazione con CEPI-UCI. Crediamo che questa possa essere un’occasione preziosa per valorizzare le eccellenze, allo stesso tempo, per promuovere il rispetto per l’ambiente e del lavoro umano, secondo un approccio al cibo sano, giusto, equo e pulito”. Come nelle due edizioni precedenti, pieno sostegno all’iniziativa è stato ribadito dall’Amministrazione di Bracciano che crede fermamente nel progetto Laghidivini. “Laghidivini è un’iniziativa importante – ha ricordato l’Assessore alle Politiche Culturali di Bracciano, Gianpiero Nardelli – in quanto abbraccia ambiti differenti e consente al nostro paese di promuovere le proprie tradizioni e le proprie tipicità puntando sulla qualità, favorendo così la crescita di un turismo stanziale e non ‘mordi e fuggi’”. “Bracciano – ha osservato in tal senso Rinaldo Borzetti, Consigliere delegato al Turismo – sta riscoprendo il valore dei propri prodotti e sta cercando di maturare una cultura dell’accoglienza che consenta al turismo del territorio sabatino di svilupparsi nel rispetto delle nostre tipicità e dell’ambiente. L’Amministrazione è impegnata con forza su questo fronte così come nel sostegno alle associazioni e alle interessanti iniziative di cui sono promotrici, fra le quali figura anche Laghidivi”. Laghidivini è anche un festival attento al sociale. Infatti, parte del ricavato sarà devoluto alla fondazione Susan G. Komen per la lotta ai tumori al seno. E proprio per tracciare un ideale ‘fil rose’ con la scelta di sostenere i progetti di questa fondazione, all’inaugurazione di Laghidivini – alle 21.00 presso la sala conferenze dell’archivio storico in piazza Mazzini 3 a Bracciano – si brinderà con uno spumante rosé dal lago di Garda. Per maggiori informazioni e per conoscere il programma completo della manifestazione è possibile visitare il sito www.laghidivini.it.