logo
    Cultura e Spettacoli
    2 Novembre 2011
    Brigata Garibaldi e Unicef insieme per il Libano

    CIVITAVECCHIA – La Brigata Bersaglieri “GARIBALDI” costituirà dal prossimo mese di maggio, per la seconda volta, la base della Italian Joint Task Force Lebanon, che opererà nel sud del Libano, per garantire l’osservanza della risoluzione 1701 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. Il Comandante della Brigata, Generale Giuseppenicola TOTA, sarà pertanto il Comandate della Joint Task Force Lebanon.
    Partner nella realizzazione delle attività di formazione e di coinvolgimento di bambini e comunità in attività formative e socio-ricreative sarà l’Esercito Italiano ed in particolare la Brigata Bersaglieri “GARIBALDI”. Il Comandante della Brigata, Generale Giuseppenicola TOTA, il Presidente dell’UNICEF Italia, dott Vincenzo SPADAFORA ed il GoodWill Ambassador dell’UNICEF Italia Lino BANFI, hanno manifestato la loro soddisfazione per questa collaborazione fra le due istituzioni, che potrà rappresentare sicuramente la base di partenza per garantire un normale, sereno e proficuo iter scolastico ai bambini libanesi.
    Il Sud del Libano è stata, infatti, la regione più colpita dalla guerra del 2006 con Israele che ha provocato lo sfollamento di circa 500.000 persone e la distruzione di molti edifici scolastici; cio’ incide negativamente sul normale funzionamento del sistema scolastico ed influisce sugli alti tassi di abbandono e di ripetizione scolastica ( 28% e 43%, dati UNICEF).
    L’UNICEF, come parte dell’accordo di cooperazione con il Governo Libanese, fornirà assistenza e sostegno al Ministero dell’Istruzione con l’obiettivo, nell’arco di 3 anni, di ridurre il numero dei bambini che abbandonano la scuola prima della fine del ciclo di studi primari in 23 scuole del Paese dei Cedri. Sarà adottata una duplice strategia : potenziare le capacità di intervento delle Istituzioni, rafforzando le capacità delle scuole di individuare ed assistere i bambini a rischio e rendere le scuole un polo di attrazione attraverso l’offerta di attività sportive culturali e socio-ricreative.
    Le scuole beneficiarie del progetto avranno una adeguata fornitura di scorte, materiali ed attrezzature necessarie per le attività scolastiche e socio-ricreative. Il progetto partirà con un primo ciclo di attuazione per il 2010; la valutazione sulle ricadute del progetto sarà effettuata a distanza di 9 mesi dal suo avvio e, se i risultati saranno quelli previsti, l’attività sarà estesa per ulteriori due anni. I fondi previsti per il primo anno ammonteranno ad un totale di 361.500 euro( dati UNICEF).