di ALESSIO ALESSI
CIVITAVECCHIA -Massimo Brizi conserva la corona Wfc dei 70 kg dall’assalto di Ferdinand Tiabianì. A Parigi il pluricampione mondiale di Civitavecchia dimostra tutto il suo valore e vince per ko tecnico alla seconda ripresa.
Il primo round comincia con il francese avanti tutta e l’italiano intento a difendersi. Brizi si traveste da ‘‘torero’’ e con spostamenti veloci evita gli attacchi di Tiabianì, che invece di centrare il bersaglio, incassa i colpi di rimessa del civitavecchiese. La seconda ripresa inizia cosi come era cominciata la prima, stavolta, però, un sinistro d’incontro del campione in carica fa vacillare le gambe dello sfidante, un circolare al fegato finisce l’opera. Una combinazione che spegne le velleità di vittoria di Tiabianì e consegna il successo per ko tecnico a Massimo Brizi.
Nonostante il pubblico fosse ovviamente schierato dalla parte del beniamino di casa, il fighter di Civitavecchia è riuscito a trarne addirittura un vantaggio. «A Parigi – ha dichiarato il campione – ho trovato un ambiente veramente ostile, tanti sono stati i fischi ‘‘piovuti sulla mia testa’’ dagli spalti. Un’atmosfera, alla quale già mi ero preparato psicologicamente. Tiabianì – ha continuato Brizi – ha sentito troppo la pressione e la responsabilità di vincere. Quando ti sostengono tutti a gran voce, corri il rischio di voler andare oltre le tue possibilità. E’ venuto avanti a testa bassa, senza una tattica precisa, ciò lo ha esposto ai miei colpi. Un sinistro d’incontro al mento mi ha regalato il successo. Dal canto mio – ha proseguito il fighter – ho impostato il match così come avevo fatto nella prima occasione, non concedendogli la corta distanza e puntando sulla mobilità. Dedico questa vittoria – ha concluso il 33enne di Civitavecchia – a tutte le persone che mi sono state accanto, con un ringraziamento particolare a Video Giochi De Paolis e all’agenzia Frimm di Tarquinia Lido di Annalisa Superti».
