CIVITAVECCHIA – Due vittorie in tre giorni per per l’Asd Civitavecchia femminile – fondazione Angelo Molinari nel campionato di serie D. Le nerazzurre di Raffaella Termini hanno infatti battuto nel recupero della decima giornata la Bassanese per 6-5 e successivamente superato a tavolino per 6-0 il Graffignano. La gara con la Bassanese è stata ricca di emozioni e ha visto le civitavecchiesi protagoniste di una grande rimonta. Le padrone di casa hanno infatti chiuso in vantaggio la prima frazione con il risultato di 4-0 ma nella ripresa hanno dovuto fare i conti con la reazione della capolista. Tirante e compagne sono rientrate in campo molto motivate e decise a rientrare in partita e prendersi i tre punti. La scossa è arrivata da capitan Tirante che nei primi venti minuti di gioco ha messo a segno ben cinque reti che hanno permesso all’Asd Civitavecchia di ribaltare il risultato. Dopo il pari della Bassanese ci ha poi pensato Viola Tornato ha firmare l’importantissimo successo che consente alle nerazzurre di restare al primo posto in classifica. «Un gruppo straordinario, ragazze impagabili che non hanno paura di mettersi in gioco e puntare sempre alla vittoria» ha affermato a fine partita Serena Tirante mentre il team manager Roberta Galletta ha sottolineato la grinta e il coraggio messo in campo dalla squadra. «Il merito è tutto della squadra e di due straordinarie persone come Raffaella Termini che ha creduto sempre in questo progetto e di Serena Tirante che ha dimostrato, se mai ce ne fosse stato bisogno, le motivazioni per le quali la società le ha assegnato il ruolo di capitano. Il calcetto è così, mai arrendersi, quando sembra tutto perduto. Affiatamento, gioco corale e di squadra, movimenti e sincronismi che si incastrano perfettamente. E un insegnamento, anche per la vita. Che puoi contare sulle tue compagne, sul capitano, sull’allenatrice, che non lasciano mai sola la squadra e che non perdono mai di vista la passione per questo sport. Questa è la nostra squadra e ne siamo orgogliose e fiere. Brave ragazze».