di ALESSIO ALESSI

CIVITAVECCHIA – La penultima giornata del girone A d’Eccellenza ha dato i suoi verdetti: il Palestrina in serie D e il Civitavecchia di Giuseppe Petrelli ad un solo punto dai play-off. Vittorioso anche il Pisoniano, che con un perentorio 6 a 1 si disfa del Torrenova e tiene vive le speranze legate al raggiungimento del secondo posto. Una seconda piazza, però, che il Civitavecchia non sembra voler mollare. I nerazzurri, infatti, affondano, pur con qualche difficoltà, il Corneto Tarquinia per 2 a 0 e si lanciano a vele spianate verso la sfida decisiva con il Monterosi. In panchina Marco Fabiani sostituisce lo squalificato Petrelli, in campo c’è Pistolesi al posto del bomber Di Giacomo, anche lui fuori per squalifica. I nerazzurri, al 19’, passano subito in vantaggio con Pistolesi, bravo a capitalizzare una punizione di Mencio. Al 50’ un super Boccolini ipnotizza l’ex Spirito, che dal dischetto degli undici metri fallisce l’occasione del pareggio. Al 77’ a chiudere i conti ci pensa Palermo su punizione. Ora gli uomini di Petrelli sono attesi dalla cosidetta ‘‘prova del nove’’: espugnare il campo del Monterosi e volare verso i play off per la serie D. Un match che, viste le storie tese della gara d’andata e la striscia positiva dei padroni di casa, sembra nascondere più di un’insidia. A fine partita ha speso parole di soddisfazione l’avanti nerazzurro Pistolesi. «Una partita – ha dichiarato l’attaccante – dove le emozioni non sono mancate, per me credo sia stata una prova positiva. Il gol? Merito di Mencio che mi ha servito un pallone su un piatto d’argento, spingerlo in fondo alla rete è stato un gioco da bambini. Peccato – ha concluso Pistolesi – per i due legni colpiti, altrimenti ora saremmo qui a festeggiare una tripletta». Della partita e della settimana delicata che il Civitavecchia sta per affrontare, si è espresso anche Giuseppe Petrelli. Con un occhio al passato e uno al futuro, recenti ovviamemente, il tecnico nerazzurro è apparso convinto delle possibilità di successo della sua squadra. «Domenica – ha spiegato Petrelli – abbiamo giocato una buona gara e, considerando che nella prima frazione di gioco abbiamo preso anche due legni, credo che il risultato maturato alla fine non ci abbia regalato nulla. Anche se non al completo, abbiamo dimostrato di poter scendere in campo sempre con una formazione di livello. Tutti i componenti della nostra rosa, stanno dimostrando, gara dopo gara, di essere all’altezza della situazione. Stiamo percorrendo un cammino straordinario, in 16 match abbiamo raccolto 14 vittorie e un pareggio, a fronte di una sola sconfitta. Quella di domenica – ha concluso il tecnico – sarà sfida difficile, il Monterosi venderà cara la pelle. Nonostante ciò sono convinto che i miei ragazzi non mi deluderanno».