di RICCARDO VALENTINI

CIVITAVECCHIA – Si fa sempre più incandescente il campionato di Eccellenza, giunto alla decima giornata di ritorno e che vede ancora ben tre squadre a lottare per la vetta. Fra queste anche il Civitavecchia del patron Clemeno che nonostante la partenza a singhiozzo ha recuperato punti su punti, grazie ad un girone di ritorno condito fin qui da otto vittorie ed un pareggio. Sulla strada dei nerazzurri ci sarà il Fregene, terz’ultimo in classifica ma in un momento positivo, avendo raccolto ben sei punti nelle ultime due giornate a spese di Pescatori Ostia e Fontenuovese (unica squadra ad aver bloccato la Vecchia nel ritorno). La vittoria sarà fondamentale per inseguire i sogni promozione, anche in virtù degli scontri non proprio proibitivi delle prime in classifica, con il Pisoniano impegnato in casa contro il Monterosi e il Palestrina, sempre in casa, contro il modesto Pescatori Ostia. Petrelli tuttavia non sottovaluta nessuno: «Impegni facili da qui alla fine del campionato non credo esistano, nè per noi, nè per le dirette concorrenti. Arrivati a questo punto della stagione tutti lottano per un obiettivo, che per alcuni è la salvezza e per altri è il vertice della classifica, non ci sono squadre che hanno mollato, anzi, sono tutte più agguerrite. Il cammino che porta alla fine della stagione – spiega Petrelli – è pieno di bucce di banana, bisogna scansarle per evitare scivoloni». Il tecnico come di consueto si rifiuta di anticipare la formazione, volendo tenere tutti sulla corda: «Abbiamo La Cava che è squalificato, dovrò decidere qualche mossa per sostituirlo, ma ci penserò fino all’ultimo secondo». Probabile che si riveda dal primo minuto, dopo il brutto incidente stradale, il difensore Roccisano (sarà pure un caso ma nelle ultime tre partite che ha saltato la squadra ha incassato 5 gol a fronte dei 14 nelle 24 gare precedenti…), in un undici che vede anche il rientro dalla squalifica di Mencio e l’esterno Iezzi, uscito dalla sfida contro il Rieti a gara in corso ma a cui gli esami medici hanno diagnosticato solamente una forte contusione. Questi i probabili titolari: Boccolini, Roccisano, Mencio, Giacomini, Trombetta, Piscopo, Palermo, Burelli, Iezzi, Di Giacomo, Ruggiero. Per vincere, sarà necessaria una prova di carattere: «Dovremo mettere in campo tutta la nostra grinta e determinazione – conclude il mister – di quelle non si può mai fare a meno».