CIVITAVECCHIA – Duecentosettanta minuti (più recupero). Tre gare decideranno l’avvincente testa a testa tra Palestrina e Civitavecchia, che si giocheranno l’accesso diretto alla serie D subito dopo Pasqua. Tra il primo ed il 15 maggio il campionato di Eccellenza darà i suoi verdetti. Che saranno inappellabili. A patto che a sovvertire l’ordine della classifica non intervenga la giustizia sportiva. Resta infatti in piedi il ricorso presentato dal Civitavecchia riguardo il tesseramento dell’attaccante sudamericano Tacon, che secondo le prove raccolte dal club di via Bandiera sarebbe sceso in campo senza ottenere il trasfert necessario dopo aver disputato (fino a novembre) un campionato straniero, avendo indossato la maglia dell’Oviedo nella serie D spagnola. Probabile che oggi sul comunicato ufficiale si esprima il giudice sportivo, che la scorsa settimana non ha omologato il risultato maturato allo Sbardella che aveva visto i padroni di casa imporsi 1-0 e salirea +4. Un gap che il Civitavecchia dovrebbe colmare nelle ultime tre giornate, a meno che appunto il giudice non penalizzi la compagine prenestine, attuale leader del girone A di Eccellenza. In attesa di eventuali decisioni in tal senso, non resta che concentrasi sul rush finale. Entrambe le squadre dovranno giocare due gare su tre in casa: la prima della classe riceverà la visita del Corneto Tarquinia, poi affronterà a Vetralla la Foglianese e chiuderà mallo Sbardella contro il Pisoniano; il Civitavecchia dal canto suo se la vedrà al Fattori con il Pomezia e poi con il Corneto prima di chiudere a Monterosi. Un cammino ad ostacoli bassi pe tutte e due le squadre se si eccettua lo scontro diretto all’ultima giornata del Palestrina con il Pisoniano, ancora in corsa per il secondo posto visto che le lunghezze di distanza dal Civitavecchia sono solo due. C’è il rischio che il Palestrina possa arrivare all’ultimo giornata già matematicamente prima e dunque non giocare con la giusta intensità. Chiaro dunque che il Civitavecchia sarà costretto a fare il pieno sia per sognare il primo posto sia per difendere la piazza d’onore che vale i play off. I ragazzi di mister Petrelli hanno già fatto tanto, ma sono chiamati ad un ultimo sforzo ed il fatto che durante questa pausa stiamo lavorando con impegno fa davvero ben sperare.