di RICCARDO VALENTINI

CIVITAVECCHIA -Tutto come da copione: il Civitavecchia nella dodicesima giornata di ritorno di Eccellenza non sbaglia e fa bottino pieno, 3-0, sul campo del fanalino di coda Torrenova, imbottito di giovani (ben sette). Al Tre Torri si gioca a porte chiuse ed il divario in classifica lascia presagire ad una vittoria facile facile della formazione ospite. Successo che infatti arriva puntuale grazie alle reti di La Cava al 21’, di Di Giacomo (diciassettesimo centro stagionale) al 75’ e Pistolesi al 90’. Petrelli nel commentare la sfida è comunque diplomatico: «Abbiamo sofferto perchè il terreno di gioco non era l’ideale per giocare a pallone, ma l’importante era cogliere i tre punti e non fare calcio spettacolo. Una volta in vantaggio abbiamo controllato bene la gara non concedendo spazi agli avversari, questo era molto importante». Peccato che al rientro negli spogliatoi i giocatori nerazzurri abbiano ricevuto una brutta sorpresa, con dei ladruncoli entrati durante la gara e appropriatisi di alcuni contanti e un telefono cellulare.
Complice la vittoria del Palestrina sul Fregene, 1-0, e il pareggio a reti bianche fra Pisoniano e Albalonga, la lotta a due, a cinque giornate dalla fine, è ‘‘ufficializzata’’ anche dai numeri. Palestrina, a quota 66, e Civitavecchia, a quota 65, se la vedranno fino alla fine mentre Pisoniano, quota 59, e Albalonga, a quota 57, sembrano ormai definitivamente fuori dai giochi.
Il futuro del Civitavecchia si giocherà tutto il 10 aprile, quando sul terreno del Palestrina si disputeranno novanta minuti di fuoco, la classica partita che vale una stagione, da dentro o fuori e senza una seconda chance. Quel punticino di vantaggio vale oro per i padroni di casa, che potranno accontentarsi anche di un pareggio per mantenere il primo posto che vale la promozione diretta in serie D. Chi non la spunterà con tutta probabilità si dovrà accontentare della seconda piazza, e giocarsi le proprie carte in chiave promozione alla lotteria dei playoff.
Il cammino da qui alla fine del campionato sembra infatti per le due squadre privo di particolari ostacoli, fra squadre di modesta caratura ed altre prive di stimoli particolari per i quali vincere: oltre alla scontro diretto con il Civitavecchia il Palestrina infatti dovrà vedersela con Torrenova, Corneto Tarquinia, Foglianese e Pisoniano, mentre i nerazzurri sfideranno Tor Tre Teste, Real Pomezia, Corneto Tarquinia e Monterosi.
Due squadre quelle al vertice che hanno vissuto una stagione speculare: un inizio incerto, con parecchi passi falsi e difficoltà nel trovare la quadratura del cerchio, ma un cammino poi spettacolare nel girone di ritorno, dove il Palestrina è stato perfetto, con un cammino di solo vittorie, ed il Civitavecchia quasi, con undici successi ed un pari.