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    Cronaca
    2 Novembre 2011
    Cancelli chiusi in via Mar Nero: c’è chi dice ‘‘no’’

    SANTA MARINELLA – E’ polemica a Prato del Mare circa l’installazione di un cancello automatico in via Mar nero. La decisione presa dai residenti ha infatti scatenato le ire dei titolari del circolo ‘‘Le Torri’’ in quanto i clienti non avrebbero più possibilità di parcheggiare. La vicenda rischia anche di arrivare in tribunale, ma i residenti non mollano. «L’iniziativa di installare un cancello – dicono – è stata presa solo al fine di escludere l’area in oggetto al transito veicolare dei non residenti. Via Mar Nero è area privata in quanto proprietà del Consorzio Prato del Mare e in quanto ‘‘strada interna’’ a fondo cieco, non è destinata alla viabilità, ma è esclusivamente a servizio dei proprietari delle abitazioni che vi si affacciano. Infatti, vi insistono esclusivamente parcheggi privati, ed aree di manovra. La proprietà in questione non è assoggettata a servitù di pubblico passaggio, infatti, la servitù di passaggio pubblico si acquista o con atto negoziale e quindi con l’accodo delle parti, o per usucapione, e cioè l’uso incontrastato per venti anni, o per volontà dei proprietari di cedere l’area alla collettivitaà. nessuno di questi presupposti è venuto in essere». «I proprietari dei parcheggi – spiegano – dopo aver sperimentato vari strumenti, quali dissuasori, cartelli, sbarra elettrica per evitare che i propri parcheggi fossero occupati da soggetti estranei al consorzio e dopo aver subìto danni alle proprie autovetture per aver cercato di far valere il diritto di una proprietà, hanno deciso di installare un cancello automatico. Il competente ufficio del Comune non ha avuto nulla da rilevare riguardo l’autorizzazione richiesta per l’installazione di un cancello. La messa in funzione dello stesso cancello ha inspiegabilmente scatenato la furia dei prorprietari e gestori del circolo ‘‘Le Torri’’, inspiegabilmente, in quanto essi non vantano alcun diritto al transito ed alla sosta su via Mar Nero poichè non sono proprietari di posto auto nè sono titolari di un diritto di servitù al passaggio carrabile o pedonale». «L’esercizio di attività commerciale – concludono – non determina affatto il diritto di transitare o sostare su un’area privata».