TARQUINIA – Grossa operazione di bonifica alla spiaggia di San Giorgio a Tarquinia, iniziata questa mattina presto, a cui hanno partecipato il personale della Capitaneria di Porto di Civitavecchia e dell’Ufficio Locale marittimo di Porto Clementino, coadiuvati dalla Protezione Civile messa a disposizione dal Comune di Tarquinia. 15 uomini e 6 mezzi impiegati per far fronte alla bonifica dei 200 metri di litorale interessato che, nel corso degli anni, è rimasto in balia di ormeggi selvaggi di diportisti e discariche sulla spiaggia. All’arrivo degli uomini della Guardia Costiera il fondale delle calette, destinate alla balneazione, era pieno di gavitelli rudimentali sostenuti da corpi morti fatti di materiali ferrosi arrugginiti, pneumatici e spezzoni di cime da ormeggio, tra l’altro molto pericolosi per i pescatori sportivi e i bagnanti che frequentano la zona. L’operazione, durata 5 ore, ha portato alla rimozione di alcuni natanti e all’elevazione di tre verbali amministrativi per occupazione abusiva di specchio acqueo, ma soprattutto è stato reso nuovamente fruibile ai cittadini e ai turisti un tratto di litorale prima astioso per la balneazione.