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    Cronaca
    2 Novembre 2011
    Capitani: "Abbiamo avviato un'indagine difensiva"

    CIVITAVECCHIA – «Siamo interessati all’accertamento puntuale delle responsabilità, così come a far si che queste tragedie non si ripetano più». Ne è convinto l’avvocato Davide Capitani, cugino della vittima dell’incidente di Tvn e legale della famiglia del giovane, il quale ha spiegato di aver avviato una indagine difensiva per raccogliere testimonianze e documentazioni per chiarire la vicenda. «Ci siamo fatti ormai un’idea piuttosto chiara di come sia andato l’incidente – ha spiegato – Sergio, che era sulla traiettoria del tubo, è stato letteralmente travolto da un getto potentissimo di ammoniaca cristallizzata che, sotto la spinta di una pressione incontrollata, e chiariremo perchè e da chi non fosse controllata, l’ha letteralmente travolto, fatto urtare contro un palo, un ponteggio o comunque una parte solida fissa provocandone la frattura del cranio, sulla parte laterale. Il getto violento, infatti, lo avrebbe addirittura fatto girare su se stesso, prima di farlo sbattere al palo: chi era con lui ha parlato di una tuta gialla che volava via. Gli altri colleghi, invece, sono stati investiti dalla nuvola gassosa. I cristalli di ammoniaca, per la potenza, sono stati trovati a distanza di anche di centinaia di metri».