CIVITAVECCHIA – Altre due persone sono state iscritte nel registro degli indagati da parte del sostituto procuratore Edmondo de Gregorio per la morte dell’operaio Sergio Capitani, vittima dell’incidente sul lavoro avvenuto a Torre Nord. Un’indagine, quella affidata ai carabinieri, che sta scandagliando tutti gli aspetti legati all’episodio in sé e alla questione della sicurezza nella centrale Enel. Tanto che i due nuovi indagati sono due dipendenti proprio della Spa elettrica. Uno di questi rimase ferito il giorno dell’incidente, facendo parte della squadra nella quale operava Capitani, impegnata a 12 metri di altezza nella rimozione di un’ostruzione di ammoniaca cristallizzata all’interno della tubatura. L’altro invece è uno dei responsabili del processo che vedeva impegnati proprio i cinque operai. A quanto pare, infatti, come denunciato più volte anche dai sindacati, sarebbe messa in dubbio la progettazione della tubazione, che non prevedrebbe la possibilità di operare alle regolazioni e manutenzioni anche a livello zero, e l’assenza di adeguate vie di fuga in caso di emergenza. Sono quindi 13 le persone iscritte nel registro degli indagati.
Cronaca
2 Novembre 2011
Capitani, salgono a 13 gli indagati