di ROMINA MOSCONI
TOLFA – Buone nuove per i pendolari tolfetani. Dopo l’allarme lanciato dal presidente della Federazione Italiana Socio Sanitaria onlus, Umberto Avvisati, che essendo anche responsabile per l’handicap e il sociale dell’Ugl Pensionati Provinciale Lazio ha esposto alla giunta Battilocchio il problema sentito da molti anziani tolfetani riguardo allo spostamento del capolinea Cotral da piazza Vittorio Veneto a piazza Europa visto che: «Mentre raccoglievo le firme per richiedere un posto di primo soccorso e un’autoambulanza a Tolfa, sono stati in molti i cittadini, soprattutto gli anziani che hanno lamentato la difficoltà venutasi a creare con lo spostamento del capolinea Cotral – ha spiegato Avvisati – con un’ordinanza del sindaco infatti era stata realizzata tale variazione per tutte le domeniche e per le festività infrasettimanali. A nome dei cittadini di Tolfa utenti del servizio ho presentato un esposto in Comune spiegando il problema che seriamente affliggeva la gente di quassù precisando anche che, per le feste di piazza, quando la zona è chiusa al traffico, tale variazione sia logica ma non lo è più per tutte le altre occasioni, cioè le domeniche e i giorni festivi infrasettimanali quando non vige la chiusura del traffico». Ad Avvisati e a tutti pendolari ieri però è arrivata la buona notizia che in sede di cosiglio comunale è stato approvato all’unanimità lo spostamento del capolinea. «Il nostro vice sindaco Landi, sempre vicino ai probelmi di tutti noi – ha proseguito Avvisati – mi ha avvertito che oggi invieranno un fax alla Cotral e che quindi se non domenica questa ma la prossima tutto tornerà come prima. Ho anche saputo che forse risuciranno a ampliare la corsa e a portarla fino al Casalaccio che finora non è servito». La notizia è stata accolta in un crescendo di gioia e tutti hanno espresso parole di ringraziamento per l’amministrazione che ha accolto l’istanza. «Ora speriamo che ci sostengano nella battaglia contro la Cotral per avere autobus più nuovi e meno fatiscenti – hanno concluso i pendolari – e in quella per la richiesta di corse aggiuntive per evitare di farci viaggiare come sardine».