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    Cronaca
    2 Novembre 2011
    Case ex Enel ancora nel degrado

    MONTALTO DI CASTRO – Gli abitanti delle case ex Enel dimenticati dall’amministrazione Carai. È quanto affermano i consiglieri comunali d’opposizione Sergio Caci e Marco Fedele che documenti alla mano testimoniano una situazione intollerabile per i residenti del quartiere. Dopo aver fatto visita ad alcune famiglie di cittadini che li hanno invitati a verificare lo stato di degrado ed il «disinteresse della Giunta Carai» degli alloggi oggi di proprietà comunale, i consiglieri hanno deciso di passare all’attacco documentando con foto e filmati la situazione in cui decine di famiglie montaltesi sono costrette a vivere. I problemi riguardano sia le strutture delle palazzine, sia l’interno degli alloggi, «ma il Comune si rifiuta di intervenire». A maggio 2009 ha preso fuoco un ciclomotore parcheggiato sotto un palazzo di proprietà comunale, danneggiando le pareti della palazzina ed il portone. Dopo le denunce degli abitanti, l’amministrazione Carai rispose che ‘‘gli interventi necessari al ripristino di quanto danneggiato dall’incendio sono a completo ed esclusivo carico del condominio interessato’’». «È scandaloso che questa amministrazione dimentichi un intero quartiere – attacca Fedele – Il danno è straordinario e la sua riparazione compete all’amministrazione Carai. È bruciata anche la lana di vetro che isolava i pannelli di rivestimento e temo che questo materiale carbonizzato sia dannoso per la salute degli inquilini e dei bambini che giocano sotto gli androni». «Sono stato dentro le case dei cittadini che mi hanno chiamato e sono rimasto senza parole nel vedere che le famiglie sono costrette a vivere con le bagnarole sul pavimento che si riempiono d’acqua piovana – afferma il consigliere Caci -. L’atteggiamento di disinteresse dell’amministrazione non è giustificabile in alcun modo». Addirittura una famiglia dove c’è un disabile ha dovuto spostare i mobili e mettere bacinelle in tutte le stanze per raccogliere l’acqua piovana. L’opposizione è decisa ad interessare il prefetto del problema.