CIVITAVECCHIA – “Quando l’assessore avrà terminato di parlare delle competenze che non ha e di scaricare in maniera ignobile sui servizi sociali le responsabilità che sono tutte del sindaco, mi piacerebbe che rispondesse ad alcune domande”. Torna alla carica il consigliere del Pd Marietta Tidei sulla questione dell’assegnazione delle casette di legno a San Liborio. E chiede a Frascarelli come mai l’assegnazione degli alloggi sia stata seguita dai servizi sociali quando dagli atti risulta che sia stato il Sindaco ad individuare i 40 cittadini a cui assegnare l’alloggio. “Mi chiedo – ha aggiunto – se Frascarelli sa che alcuni di quei 40 assegnatari non avevano nessuno dei requisiti individuati dalla delibera e nonostante i servizi sociali lo evidenziassero nella loro relazione, il Sindaco ha proceduto comunque all’assegnazione dell’ alloggio per questi soggetti. Ci aiutasse allora a capire che fine abbiano fatto le domande e come mai, a fronte di numerosi cittadini che sostengono di aver presentato le richieste, dal Comune mettono nero su bianco che non ne sanno nulla. Se non ci sono le domande mi chiedo come abbia fatto il Sindaco a scegliere i 40”. Secondo Tidei, inoltre, “è ignobile scaricare sulle assistenti sociali le responsabilità ma fortunatamente – ha aggiunto dagli atti si capisce benissimo chi ha deciso e chi ha sbagliato. Se l’assessore è a conoscenza di comportamenti scorretti lo dica senza tanti giri di parole, faccia nomi e cognomi”.
Politica
2 Novembre 2011
Casette, Tidei torna all'attacco