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    Amministrazione
    2 Novembre 2011
    Cento firme per chiarire il futuro dell'area ex Enel

    CIVITAVECCHIA – E’ stata protocollata ieri la petizione popolare per la tutela dell’interesse pubblico nell’area ex- Enel compresa tra via Adige, via Sabatini e viale Guido Baccelli. La petizione, che conta più di cento firme raccolte in pochissimi giorni e nonostante il periodo estivo, è rivolta al Sindaco Moscherini che sarà chiamato a fornire un riscontro preciso e documentato su quanto sta attualmente accadendo nell’area ex-Enel. I cittadini, riunitisi in comitato, ricordando l’eccessiva cementificazione della zona, citano infatti una delibera del 2008 che indicava nell’area ex Enel la realizzazione di uno svincolo stradale, spazi pubblici attrezzati ed arredo urbano. “Attualmente, invece – spiegano i cittadini – sono iniziati i lavori per la realizzazione di un grande edificio, di altezza superiore ai 25 metri e con una sagoma importante. Niente verde, niente spazi pubblici attrezzati e nessun arredo urbano. Niente, di niente. Eppure questa zona venne descritta come a forte densità edilizia e a forte congestionamento sia urbanistico che veicolare”. I residenti dell’area, delusi e arrabbiati con il primo cittadino, hanno quindi consegnato le cento firme, allegando anche un documento redatto nel 2006 “a riprova – spiegano – che il problema è sentito ed è rimasto irrisolto”.