di GIAMPIERO BALDI

Grande impresa dei verde azzurri di Di Chiara che, dopo aver battuto il Corchiano a Ladispoli nella gara di andata dei play out per 1 a 0, domenica, si sono imposti sul campo di Gallese per 3 a 1.
Così, dopo una stagione difficilissima, che ha visto gli etruschi lottare per non retrocedere, il Cerveteri si toglie la grande soddisfazione di permanere nella categoria Promozione, battendo molto più nettamente di quanto non dicano i risultati, la squadra viterbese.
Al termine della doppia sfida, i giocatori fanno festa insieme ai tifosi in delirio e con il presidente Mazzarini portato in trionfo. Nella sfida, a giocare è stato solo il Cerveteri. Ha vinto quindi il cuore dei verde azzurri, ha perso una squadra che in una settimana si è mangiata quanto aveva fatto di buono in campionato. Infatti la stagone regolare si era conclusa con il Cerveteri a quota 34 punti, frutto di 7 vittorie 13 pareggi e 14 sconfitte, dietro di ben 6 punti al Corchiano Gallese, che si era fermato a quota 40 con 10 vittorie, 10 pareggi e 14 sconfitte.
Le reti di Zimarro, Pulcini e Gallo, regalano a Di Chiara quel traguardo che aveva già conquistato 17 anni fa e cioè la permanenza in C2. “Due settimane bellissime, straordinarie – dice Di Chiara – al Cerveteri sono rimasto affezionato, ho dato quello che potevo, anche se sono stati i ragazzi a darmi delle sensazioni bellissime. Il mio augurio è che questa città torni ai fasti passati, pian piano potrà sicuramente costruire un progetto ambizioso”.
In campo, c’è stato solo il Cerveteri, che ha annientato la compagine di Porcelli. Il Cerveteri, insomma, riesce ad ottenere una salvezza faticando più di quanto si prevedeva. Al ritorno in città, la festa si è spostata al Cavallino Bianco. Cori, abbracci canti di gioia. Giocatori in lacrime, scene di giubilo. Un tripudio di emozioni, facce distese e champagne a go go. E’ stata una gioia immensa, una vittoria mai messa in discussione. Un grande Cerveteri, una squadra che ha giocato a memoria, con gambe e testa. Certo, ci sarebbe poco da gridare di gioia, ma è giusto che i giocatori lo facciano, dopo una stagione in cui ci si aspettava un andamento migliore e non certo di giocarsi la salvezza a campionato inoltrato.
Ma da domani si dovrà pensare al futuro, a programmare una stagione che non sia un film come quello visto quest’anno. La società sta mettendo a punto la campagna acquisti con la scelta, prima di tutto, del nuovo allenatore. Le prime indiscrezioni darebbero quasi per scontato la conferma del traghettatore e cioè Di Chiara, anche se voci di corridoio farebbero il nome di Calce, un tecnico preparato e con molta esperienza. Ci sarebbero in corso trattative serrate, il che confermerebbe la voglia del presidente Mazzarini di allestire una squadra competitiva, un progetto serio, lungimirante che può far sognare i tifosi ad occhi aperti.
LA CRONACA:
Passano subito in vantaggio i padroni di casa, con Pulcini che al 5’ insacca di testa su un’ingenuità difensiva del Corchiano Gallese. Al 30’ il raddoppio, con Zimmaro che stoppa un pallone fuori area e conclude di destro. Nella ripresa subito in gol il Corchiano, ma un’incursione di Gallo al 52’ si concludeva con un potente sinistro sotto la traversa che di fatto chiudeva i giochi salvezza.