CIVITAVECCHIA – “Condividiamo ed apprezziamo la decisione del sindaco di Civitavecchia, Giovanni Moscherini, di chiudere temporaneamente la Centrale Enel di Torre Valdaliga Nord a seguito della morte del giovane operaio di Tarquinia, Sergio Capitani, uno dei tanti che lavorava in una ditta di manutenzioni nel cantiere. Il terzo incidente mortale nel giro di pochi mesi. La decisione del sindaco della città – hanno spiegato il capogruppo provinciale dell’Idv Alvaro Balloni – rappresenta un atto doveroso volto a ricercare e a restituire i più alti standard di sicurezza possibili all’interno del cantiere dell’Enel dopo l’ennesimo tragico incidente. Rappresenta anche un atto morale di inestimabile valore per il rispetto di una vita umana andata tragicamente perduta. Rappresenta infine un atto di responsabilità nei confronti della città e di tutti i cittadini, un atto di coraggio che esalta l’autonomia del sindaco in carica nei confronti di un colosso economico internazionale”.