SANTA MARINELLA – Dopo il successo della manifestazione tenutasi a novembre in occasione della presentazione del piano casa e della firma della delibera sull’abbassamento dell’indice di edificabilità sulle zone ad espansione, l’assessorere all’Urbanistica della Regione Lazio Luciano Ciocchetti, è di nuovo intervenuto ieri, di fronte ad una sala affollata di iscritti e simpatizzanti dell’Udc, per illustrare il lavoro fatto è quello che c’è ancora da fare per questo territorio. Diversi i temi trattati nella serata, in particolare per quanto riguarda l’avvio dell’iter di rettifica del Piano Territoriale, Ciocchetti, ha detto che «i tecnici della Regione stanno valutando le carte che sono state fornite e che, come è avvenuto per altri Comuni, se verrà riconosciuto l’errore materiale della perimetrazione del centro abitato, entro due mesi, potremo veder risolta la questione. Per quanto riguarda le autorizzazioni paesaggistiche soggette a sub-delega – dice ancora l’assessore – i balneari possono stare tranquilli perchè, se il Comune predisporrà un ufficio a norma per la valutazione dei permessi, la Regione delegherà immediatamente l’Ente Locale al rilascio dei permessi paesaggistici. Il Piano Casa – ha sottolineato l’On.le, – è fermo in Commissione Urbanistica da diverso tempo a causa dell’ostruzionismo dei partiti dell’opposizione, i quali hanno presentato quasi 2.000 emendamenti ma che, comunque, verrà portato all’approvazione del Consiglio Regionale in tempi brevi». Rassicurazioni sono state date sulla impossibilità di creare una discarica di rifiuti nel territorio di Allumiere in quanto, come già affermato dal Presidente Polverini, questo non accadrà mai. L’Assessore ha ribadito che la discarica del Comune di Roma è da realizzarsi all’interno del territorio romano ed è impensabile dover trasportare i rifiuti della capitale a diversi chilometri di distanza e soprattutto su un territorio come quello dei monti della Tolfa o nei comuni circostanti. Infine si è soffermato sul futuro dell’Udc in vista dei congressi locali, provinciali e regionali, che porteranno alla nascita del Partito della Nazione, infatti, alla presenza dei rappresentanti dell’Udc di Tolfa (con il vicesindaco Luigi Landi), di Civitavecchia (Marco Di Gennaro, Gino Vinaccia e i consiglieri Cerrone e Mecozzi) e di Ladispoli, lo stesso, ha delineato il ruolo che deve avere l’Udc nel panorama della politica locale e nazionale. «La creazione di un polo centrista che sappia essere sempre più competitivo e vicino ai problemi delle persone, dopo che il bipolarismo ha fallito sia a destra che a sinistra – ha concluso Ciocchetti – dare risposte concrete e cercare di avvicinare sempre più persone al nascente Partito della Nazione, attraverso il dialogo e la partecipazione, cominciando proprio dall’interno delle diverse componenti del partito e poter strutturare a livello comprensoriale un partito che sappia poter portare avanti battaglie a servizio dei cittadini».