FIUMICINO – Una tonnellata di cocaina importata a Roma in un anno dalla Colombia. Un traffico di droga da 20 milioni di euro che aveva come rotta il Libano e che giungeva nel nostro Paese con voli in arrivo all’aeroporto di Fiumicino. Sono cinque gli arresti eseguiti dalla Squadra Mobile della Questura di Roma, al termine di circa 2 anni di indagini coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia di Roma, con l’operazione “Fire and Ice”. A finire in manette 5 uomini, componenti dell’organizzazione dedita allo traffico internazionale di droga. Tra loro anche i due capi. Un sesto é al momento ricercato. Gli arresti della scorsa notte seguono un maxi sequestro di droga avvenuto all’aeroporto di Fiumicino lo scorso 5 maggio. La cocaina, nascosta nel doppio fondo di alcune statuette di gesso, destinate a un’ignara azienda, aveva un valore secondo gli investigatori di circa 4 milioni di euro. Parte dei proventi, secondo quanto accertato finora, veniva trasferito all’estero con la complicità di alcuni corrieri. La Polaria, diretta da Giovanni Sigillino, nel dicembre scorso ha intercettato due tedeschi di origine libanese che trasportavano un trolley con all’interno 550mila euro destinati alla Colombia, attraverso scali in Libano e Germania per evitare di essere intercettati.
Cronaca
2 Novembre 2011
Coca dalla Colombia a Roma: 5 arresti e un ricercato