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    Cronaca
    2 Novembre 2011
    Cocaina e hashish: rimane in carcere D.M.

    CIVITAVECCHIA – Rimangono chiuse le porte del supercarcere di Borgata Aurelia per D.M., il 28enne civitavecchiese, ex giocatore di calcio, arrestato nei giorni scorsi dagli uomini del Nucleo Mobile della Guardia di Finanza.
    Si è svolto questa mattina, infatti, il processo per direttissima al tribunale di via Terme di Traiano, con il giudice Adolfo Di Zenzo che ha convalidato l’arresto e la misura cautelare in carcere, come chiesto dal pm Edmondo De Gregorio, sulla base di quanto rinvenuto a casa del ragazzo e del tenore di vita che non corrisponderebbe a quanto effettivamente è nelle possibilità del giovane.
    D.M., fermato venerdì sera dai militari mentre era a bordo del suo scooter T-Max 500, è stato trovato in possesso di alcune dosi di hashish: da lì la perquisizione domiciliare, nell’appartamento di Campo dell’Oro dove viva con la madre.
    A casa del ragazzo, nascosti anche in cantina, 150 grammi di cocaina e 160 grammi di hashish, già suddivisi in piccole dosi e pronte per essere immessi sul mercato. D.M., infatti, deve rispondere di detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente. Il ragazzo dovrà attendere il mese di ottobre per il processo, slittato come richiesto dal suo difensore, l’avvocato Lombardo di Roma.