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    Cronaca
    2 Novembre 2011
    Coi tacchi e le calze a rete si masturba davanti alle donne

    TARQUINIA – Giovane, impiegato, incensurato. All’apparenza un ragazzo normale, come tanti. Nei fatti, però, un molestatore che inquieta e costringe alla funga tutte le ragazze che si trovano a passare, inavvertitamente, davanti ai suoi occhi. Lui minimizza, parlando di «allenamenti per il carnevale», ma la realtà è che se ne va in giro con tacchi a spillo, calze a rete e minigonna e che, peggio ancora, si denuda davanti a tutte le belle donne che gli capitano a tiro. Un 39enne di Civitavecchia è finito nella rete dei carabinieri della stazione di Tarquinia grazie alla segnalazione di una giovane di Tuscania che ignara di tutto, sabato pomeriggio si è trovata a passeggiare sul lungomare del Lido. Lui, nascosto dentro la sua utilitaria grigia, aspetta paziente le sue vittime, e al passaggio di una bella fanciulla, non resiste: scende dalla sua auto, si spoglia e comincia pure a masturbarsi. Di episodi del genere se ne sarebbero verificati diversi. Sono infatti già numerose le testimonianze giunte presso la stazione dei carabinieri di Tarquinia. Proprio i militari del luogotenente Stefano Girelli, sabato pomeriggio, sono intervenuti al Lido, cogliendo in flagranza il focoso civitavecchiese. Il 39enne è stato trovato dai militari in macchina, nudo, con le calze a rete di colore fucsia. Condotto in caserma per gli accertamenti del caso, l’uomo è stato denunciato per atti osceni in luogo pubblico. Contro di lui anche l’addebito per reato continuato, visto che è stato riconosciuto già da diverse vittime. Perquisito, i militari gli hanno sequestrato anche due coltelli trovati in auto. Proseguono le indagini dei Carabinieri volte a risalire ad altri eventuali reati commessi dallo stesso 39enne. Da capire se l’uomo, in analoghe circostanze, si sia spinto anche oltre nei confronti delle sue vittime e se abbia agito anche in altri luoghi oltre che al Lido di Tarquinia. A Civitavecchia, per esempio, dove il 39enne vive e lavora. Un insospettabile, insomma, che getta nel panico le ragazze. Fondamentale la segnalazione da parte dell’ultima vittima, che ha permesso ai carabinieri di intervenire immediatamente e cogliere l’uomo in flagranza.
    Ale.Ro.