CIVITAVECCHIA – Incontro in sala giunta ieri mattina tra il vicesindaco Gino Vinaccia e una rappresentanza degli abitanti di via Giotto, saliti di recente all’attenzione della cronaca per gli innumerevoli furti in appartamento che hanno subito nelle scorse settimane.
La riunione è stata preceduta da un’animata discussione nei corridoi del Comune, con i cittadini che fermavano consiglieri comunali e personale degli uffici per chiedere aiuto, lamentando la latitanza della prima circoscrizione. «Vorremmo sapere – hanno commentato gli abitanti – perché il presidente Oriana Pagliarini non si interessa minimamente della faccenda». Il vicesindaco Gino Vinaccia ha quindi incontrato le donne che da alcune sere si sono organizzate in ‘‘ronde rosa’’, passando la notte intorno al quartiere e ai palazzi per controllare e scoraggiare i ladri dall’entrare in azione. «La sicurezza dei civitavecchiesi è una esigenza primaria per il Comune – ha affermato il vicesindaco – ci siamo già attivati per tutelare e infondere tranquillità ai cittadini. C’è stata una riunione congiunta tra le forze dell’ordine, Polizia, Carabinieri e vigili urbani durante la quale è stato effettuato uno studio sul come aumentare il controllo diurno e notturno sull’intero territorio comunale».
Tra le proposte dei cittadini anche quella di riattivare il vigile di quartiere, idea finita nel dimenticatoio per motivi di carenza di organico nel corpo di polizia municipale, anche se proprio ieri sono emerse alcune novità. «Già da qualche giorno – ha fatto sapere il vice comandate dei vigili Enrico Biferali – sono state avviate le procedure per la mobilità ed è stato pubblicato il bando, questo permetterà a chi lo desideri di poter prestare servizio qui a Civitavecchia. Avremo così più unità per rimpinguare le nostre fila».
Tra le soluzioni non è stata esclusa quella dell’utilizzo dei ‘‘nonni vigile’’, momentaneamente non in servizio per via delle vacanze estive scolastiche.
«Non lo escludiamo – hanno concluso Vinaccia e Biferali – ma dobbiamo verificare la fattibilità di questa idea. Non risolverebbe il problema ma sarebbe una forza di vigilanza in più che potrebbe essere utile ai cittadini». Gli inquilini di via Giotto hanno infine ringraziato il vicesindaco Vinaccia, la Polizia municipale i e l’amministrazione comunale tutta per la disponibilità e la sensibilità dimostrata sulla vicenda.
Mat. Mar.