CIVITAVECCHIA – Si complica la situazione legata al commercio cittadino. Problemi di autorizzazione, non previsti, starebbero emergendo in questi giorni, tanto che la questione riguardante la tassa sui dehors (aumentata quasi del 400%) potrebbe apparire poca cosa rispetto alla bufera che starebbe per abbattersi sull’Assessorato al Commercio. Dopo la vicenda Maury’s che ha suscitato le reazioni di alcuni consiglieri comunali, gli uffici comunali della Stegher si sarebbero spinti oltre le Colonne di Ercole, intervenendo in maniera incisiva sulla media distribuzione. Il motto nec plus ultra quando si parla di commercio a quanto pare non vale, tanto che alla svista sul Maury’s e al qui pro quo sulla tassa dehors, si è aggiunto un attacco di prodigalità che ha consentito lo stravolgimento dei criteri riguardanti la media distribuzione. E c’è fermento in maggioranza, soprattutto dopo l’ultima riunione della Commissione Sviluppo e Attività produttive in cui è stato affrontato l’argomento delle nuove aperture. Da indiscrezioni risulterebbe una sproporzione pari a circa 2500 metri quadrati in più, approvati grazia all’ennesima delibera di Giunta e senza alcun passaggio in consiglio comunale. Criteri sconosciuti alla maggior parte dei membri dell’organo di indirizzo e controllo, quelli utilizzati dall’Assessorato al Commercio, disapprovati inoltre da numerosi imprenditori locali. Atti prodotti diversi mesi fa, sui quali ancora una volta non si registra alcun intervento da parte dell’assessore Alessandro Maruccio. Vero che la questione in passato è stata trattata dal suo predecessore ma i problemi sono quanto mai attuali e Maruccio non potrò fare a meno di affrontarli.