CIVITAVECCHIA – “Ribadiamo il nostro no assoluto ai rifiuti presso il Centro Chimico”. Questo il messaggio che la Commissione Ambiente lancia nuovamente alla luce di alcuni articoli apparsi sulla stampa che farebbero pensare ad un possibile conferimento dei rifiuti presso la struttura militare. “La Commssione – dichiarano congiuntamente i membri con a capo il presidente Riccardo Sbrozzi – ha già espresso parere negativo verso qualsiasi conferimento di rifiuti al centro chimico e verso qualsiasi possibile forma di combustione di Cdr o smaltimento di materiale bellico che possa recare danno alla salute pubblica. Questo, non solo in ragione della grande quantità di servitù ambientali che gravano attualmente sul nostro territorio e sul comprensorio in generale, ma anche sulla scorta della delibera n. 101 che già vieta espressamente qualsiasi forma di combustione di rifiuti o quant’altro. In virtù di questo parere negativo – concludono i membri della Commissione Ambiente – abbiamo già preparato una mozione urgente che sarà discussa e votata a breve in Consiglio Comunale”. Sul caso è intervenuto anche il delegato del sindaco ad Arrow Bio Patrizio Carraffa, il quale si è impegnato a parlare direttamente “con l’amico e assessore Di Paolo al quale – ha spiegato – ribadirò la mia ferma contrarietà, convinto che per quanto di sua competenza farà il possibile per scongiurare questa ipotesi”. Proprio riferendosi all’assessore regionale Pietro Di Paolo, Carraffa parlando di grande senso di responsabilità e lungimiranza, e ribadendo come il futuro è rappresentato proprio dalla differenziata e soprattutto da Arrow Bio. “Leggo con stupore le critiche ad un sistema di trattamento rifiuti meccanico biologico (TBM) che utilizza solo acqua ( in circuito chiuso) per trattare e differenziare il rifiuto solido urbano (RSU) senza nessun tipo di combustione come quello utilizzato dal brevetto Arrow Bio. Se vorremo in futuro – ha spiegato – essere liberi da discariche ed impianti di termovalorizzazione (CDR) dobbiamo investire su questo tipo di nuove tecnologie in parallelo ad una grande sensibilizzazione nei confronti della differenziata ed aprire in generale a tutte quelle sperimentazioni rivolte a diminuire sensibilmente i conferimenti. Dire no al brevetto Arrow Bio con impatto ambientale vicino allo zero, capace di risolvere a Civitavecchia il problema rifiuti per i prossimi venti anni, che non costerà nulla alle casse del Comune, che darà sviluppo e posti di lavoro è pura ed irresponsabile demagogia politica”. Dichiarazioni che non sono però piaciute al presidente della commissione ambiente Riccardo Sbrozzi. “L’autore dell’intervento, che è improvvisamente sceso in campo per scongiurare la possibilità di realizzazione di una discarica al centro chimico, chiamando in causa l’Assessore Regionale Di Paolo – ha sottolineato Sbrozzi – ignora evidentemente che la Commissione Ambiente ed in particolar modo il suo Presidente Riccardo Sbrozzi, hanno già da diverso tempo studiato e messo in piedi una serie di iniziative per impedire una simile ipotesi. Pertanto invitiamo il signor Carraffa, in evidente crisi di astinenza di visibilità, a non preoccuparsi più di tanto, anche perché, egli, in questa questione interviene senza alcun titolo. Per il Comune di Civitavecchia, infatti, gli enti preposti ad occuparsi di problematiche inerenti a discariche sono solo l’Assessorato all’Ambiente e la Commissione Ambiente. Inoltre, ci dispiace deluderlo, ma evidentemente Carraffa ignora che in questo momento la Delega ad Arrow Bio che egli si attribuisce, non è assolutamente ufficializzata da nessuna parte”.