CIVITAVECCHIA – Inizierà la prossima settimana, nelle scuole del territorio della ASL Roma F, la seconda edizione di “Unplugged”, il programma scolastico di prevenzione dell’uso di sostanze, rivolto ad adolescenti delle prime classi delle scuole superiori di secondo grado. “Unplugged”, coordinato dall’Agenzia di Sanità Pubblica in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale, è attuato, oltre che nella Asl RmF, in tutte le Asl della Regione Lazio. Il programma deriva dal progetto Eu-Dap (European Drug Addiction Prevention Trial) ed è uno dei pochi ad essere stato validato dalla comunità scientifica europea. “L’intervento – afferma il dottor Giuseppe Barletta, responsabile del progetto nella Asl RmF per il 2010- 2011 – ha ridotto del 30% la probabilità di fumare sigarette quotidianamente o di bere fino ad ubriacarsi, mentre le probabilità di fumare cannabis sono scese del 23%”. Sarà un’èquipe di esperti dei Sert della Roma F, con il supporto della segreteria organizzativa del Dipartimento di Prevenzione, a formare in questa prima fase gli insegnanti, che a loro volta svolgeranno il programma di prevenzione con gli studenti. L’obiettivo è portare i ragazzi ad acquisire maggiori capacità critiche e decisionali, a saper affrontare i problemi della vita e a saper gestire le emozioni in modo consapevole. “Forniremo agli insegnanti la “cassetta degli attrezzi” per lavorare con gli studenti” ha spiegato la dottoressa Elisa Pizzo del gruppo di esperti. “Vogliamo promuovere e far emergere le abilità sociali, emotive e personali dei ragazzi”, ha sottolineato poi la dottoressa Caterina Giugliano, altro esperto del gruppo. Al termine di questa edizione saranno stati coinvolti 12 Istituti Superiori, 36 insegnanti e oltre 700 studenti nelle scuole superiori di tutta la Asl RmF.
Sanità
2 Novembre 2011
Contro le dipendenze scende in campo la RmF