TARQUINIA – Il progetto dell’Autostrada Tirrenica Livorno-Civitavecchia avrà presto l’ok tecnico da parte dell’Anas. Lo ha detto il direttore vigilanza concessioni stradali dell’Anas, Mauro Coletta a margine della presentazione del primo studio di archeologia preventiva applicata a un’infrastruttura autostradale, “Archeologia preventiva: dall’Aurelia alla Tirrenica”. “Stiamo concludendo le nostre verifiche e a breve ci sarà la validazione tecnica del progetto da parte dell’Anas, poi passerà al Cipe” ha annunciato Coletta. Il progetto definitivo del completamento della Livorno-Civitavecchia, da Rosignano a Civitavecchia, di circa 206 chilometri, ultimato e presentato dall’Anas il 23 marzo scorso è appunto in corso di validazione tecnica e prevede la scelta di realizzare l’Autostrada Tirrenica in sovrapposizione all’attuale Aurelia. Intervenendo alla presentazione, l’amministratore delegato di Autostrade per l’Italia, Giovanni Castellucci ha fatto il punto su tempi di realizzazione e gli investimenti messi in campo attraverso la controllata Sat (Società Autostrada Tirrenica) per il completamento dell’autostrada A12, che nel tracciato scelto comporta l’adeguamento ad autostrada dell’attuale strada statale Aurelia da Livorno a Civitavecchia. “Autostrade, il primo investitore privato in Italia con circa 23 miliardi di euro di investimenti – ha dichiarato – ha destinato circa 2 miliardi al completamento dei 206 chilometri dell’autostrada Tirrenica. Si tratta di un impegno imponente che prevediamo di terminare entro il 2017 se saranno rispettati i tempi dei vari iter autorizzativi”. Intanto – ha proseguito Castellucci – con un anno di anticipo rispetto alle indicazioni contrattuali, a giugno 2012 siamo in grado di terminare i lavori di circa 4 chilometri da Rosignano a San Pietro in Palazzi (Cecina) e di questi di anticipare di oltre un anno, entro il prossimo luglio, il tratto di collegamento di circa 1,5 chilometri della tratta in esercizio (Livorno-Rosignano) con la Statale 1 Variante Aurelia, comprensiva della nuova barriera Rosignano-Vada, che consentirà l’ingresso diretto dall’Aurelia in A12 senza passare per le rampe di svincolo; mentre per il tratto di circa 15 chilometri da Civitavecchia a Tarquinia, di cui il Cipe ha approvato il progetto definitivo la scorsa settimana, prevediamo di affidare i lavori già entro il 2011″.
Cronaca
2 Novembre 2011
Corridoio tirrenico, a breve ok tecnico dell'Anas